La maggioranza dei membri del board direttivo della Banca centrale del Giappone concorda sul fatto che l'attuale politica monetaria accomodante sia ancora appropriata.

È quanto emerge dal sommario di opinioni della riunione della BoJ del 20-21 dicembre, dal quale si evince che per l'Istituto è ancora "troppo presto per parlare della fine dell'allentamento quantitativo".

"Arriverà il momento in cui la Banca dovrà considerare un aggiustamento nel livello dei tassi d'interesse", si legge nel documento, ma questo avverrà solo quando ci saranno segnali evidenti che il miglioramento della situazione economica è netto e solido, soprattutto sul fronte dell'inflazione, che rimane "ancora lontana dal target del 2%".

Tuttavia, un membro del board ha evidenziato che "occorre analizzare da ogni angolo sia gli effetti positivi che quelli negativi del programma di acquisti di titoli della BoJ da 6.000 mld yen all'anno".

Il sommario di opinioni, che viene rilasciato dall'autorità monetaria giapponese a seguito delle proprie riunioni in aggiunta alle minute, non identifica per nome i componenti del consiglio direttivo.

fpc

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December 28, 2017 05:01 ET (10:01 GMT)

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