Il Ftse Mib ha chiuso un'altra seduta in positivo, segnando un +0,49% a 23.543 punti.

Prosegue il sentiment di propensione al rischio, con gli investitori che sono completamente concentrati sull'andamento dell'economia europea. La bilancia commerciale dell'Eurozona ha registrato a novembre un surplus di 26,3 miliardi di euro rispetto all'avanzo di 23,8 mld euro dello stesso mese del 2016.

A piazza Affari in luce Azimut H. (+12,76% a 18,82 euro). Il gruppo prevede di chiudere il 2017 con un netto consolidato compreso fra i 215 e i 225 mln euro, mentre stima un utile netto consolidato di 300 mln euro entro il 2019. L'a.d., inoltre, proporrá al Cda, convocato per l'8 marzo 2018, di approvare la distribuzione di un dividendo ordinario pari a 2 euro per azione (il doppio rispetto al 2017). Gli aderenti al patto di sindacato Azimut H. hanno poi discusso, durante la convention di gruppo riunitasi oggi, di dare avvio ad un progetto di studio e valutazione di una potenziale operazione di rafforzamento della partecipazione detenuta nel capitale di Azimut Holding spa. Due analisti interpellati da MF-Dowjones hanno definito i target e il dividendo sopra le attese.

Saipem (+2,42% a 4,152 euro) a detta di un analista continua a essere

sostenuto dai prezzi del petrolio. All'interno del comparto dell'Oil&Gas

bene anche Tenaris (+0,56% a 14,28 euro) su cui Credit Suisse ha alzato

la raccomandazione a neutral da underperform e il prezzo obiettivo a 15 da 13 euro. In progresso pure Eni (+1,36%).

Fca +2,14% a 19,54 euro. L'a.d. del gruppo, Sergio Marchionne, durante il Salone dell'Auto di Detroit ha dichiarato tra le altre cose che il la società punta ad "azzerare il debito giá nel secondo trimestre 2018" in anticipo quindi rispetto alla scadenza precedentemente indicata. Il Ceo ha poi confermato gli obiettivi gia' dati per il 2017 e quanto gia' detto per il 2018.

Su Enel (+1,05% a 5,3 euro) Goldman Sachs ha alzato il prezzo obiettivo da 6,2 a 6,3 euro, confermando il titolo nella Conviction Buy List. Gli esperti calcolano che nei prossimi 3 anni il gruppo potrebbe segnare un tasso composto medio annuo di crescita dell'Eps del 10%.

Su B.Generali (+1,71% a 29,7 euro) Mediobanca Securities ha confermato

il rating outperform e il prezzo obiettivo a 33 euro citando un'intervista dell'a.d. Gian Maria Mossa.

Tra i bancari Banco Bpm -0,21%, Mediobanca +0,05%, Ubi B. +0,1%, Unicredit +0,11%, Intesa Sanpaolo +0,4%, Bper +0,61% e B.Carige +7,32%. Quest'ultima a detta di due esperti interpellati da MF-Dowjones ha effettuato un recupero.

In negativo Recordati (-1,24%), B.Unicem (-1,16%) e Mediaset (-0,43% a

3,26 euro) su cui comunque Equita Sim ha ribadito la raccomandazione hold e il prezzo obiettivo a 3,5 euro.

Sul resto del listino si segnala Mondo Tv (+1,47%). Ravensburger, sussidiaria italiana del gruppo tedesco leader nei giochi da tavolo e nei puzzle, ha acquistato da Mondo Tv una licenza per il territorio di Italia, San Marino e Vaticano per lo sfruttamento dei diritti di licensing e merchandising della serie Tv, Robot Trains, per la produzione di puzzle 2D e 3D e memory. Sull'Aim la controllata Mondo Tv France ha segnato un +1,8%.

In rosso invece Saras (-8,99% a 1,771 euro) su cui Societe Generale ha tagliato la raccomandazione da hold a sell, con prezzo obiettivo a 1,8 euro. Barclays ha poi abbassa il targer price sull'azione a 1,6 da 2 euro, confermando il rating underweight.

sda

susanna.scotto@mfdowjones.it

 

(END) Dow Jones Newswires

January 15, 2018 11:55 ET (16:55 GMT)

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