Economia: tabacco eccellenza Made in Italy, si va verso tracciabilità (FAT)
16 Gennaio 2018 - 5:38PM
MF Dow Jones (Italiano)
Difesa del Made in Italy e lotta alla contraffazione.
Sono questi gli obiettivi del progetto promosso da Fat (Fattoria
Autonoma
Tabacchi) sulla tracciabilità isotopica del tabacco Virginia
Bright, da
secoli una coltura di riferimento in Italia, in particolare in
Umbria e in
Veneto, e un'eccellenza dei territori d'origine, minacciata dai
prodotti
contraffatti.
Si tratta, spiega una nota, di uno studio basato su una
metodologia
innovativa che permetterà di mettere a punto un modello di
tracciabilità
analitica basato sull'identificazione delle caratteristiche
isotopiche del
tabacco Virginia Bright di diverse aree del mondo e quindi di
distinguere
le produzioni umbre e venete da quelle degli altri Paesi
(Bulgaria,
Grecia, Romania, Spagna, Zimbabwe, Brasile, Cina).
In sintesi, identificando in maniera univoca il legame con il
territorio
di origine, sarà possibile contrastare concretamente la
contraffazione di
sigarette, un fenomeno che insieme al contrabbando in Europa ha
un valore
annuo di circa 10miliardi di euro.
Lo studio preliminare, condotto dalla Fondazione Edmund Mach
(FEM) di
San Michele all'Adige, all'avanguardia a livello internazionale
nello
sviluppo di analisi chimico agrarie e monitoraggio ambientale,
ispezione e
controllo in campo agro-ambientale, ha permesso di mappare ad
oggi 60
campioni di tabacco provenienti da diverse aree geografiche del
mondo
dimostrando la validità e applicabilità dell'analisi.
A fine progetto, metodi e modello potrebbero essere inseriti
nel
disciplinare di produzione di tabacco Bright italiano quale
approccio
analitico di garanzia di autenticità, sul solco tracciato da
altre
eccellenze del Made in Italy.
"Siamo orgogliosi di aver reso possibile un progetto
pioneristico e
all'avanguardia, che permetterà di contrastare in maniera
concreta il
fenomeno della contraffazione, a partire da una mappatura multi
isotopica
del tabacco al fine di tracciarne l'origine geografica", ha
dichiarato
Fabio Rossi, Presidente Fattoria Autonoma Tabacchi. Di fatto,
non esistono
ad oggi analisi che prendono in considerazione un numero così
esteso di
variabili con queste finalità. Per la prima volta viene
applicato al
settore del tabacco un modello di successo usato da decenni per
verificare
l'autenticità di prodotti come, ad esempio il vino, i formaggi,
l'olio
d'oliva".
L'iniziativa è parte dell'impegno di Fat per garantire la
sostenibilità
ambientale della coltivazione del tabacco Virginia Bright,
la
tracciabilità del prodotto e la legalità nella coltivazione,
sviluppando
una filiera che possa creare i presupposti per il mantenimento
degli alti
livelli occupazionali presenti nelle aree idonee a questo tipo
di
coltivazione.
com/fus
marco.fusi@mfdowjones.it
(END) Dow Jones Newswires
January 16, 2018 11:23 ET (16:23 GMT)
Copyright (c) 2018 MF-Dow Jones News Srl.