Il Ftse Mib cede lo 0,25% a 23.829 punti.

Il principale indice milanese "ha toccato un massimo di giornata a 24.050 punti. Proprio dall'importante resistenza a 24 mila punti sono partite le vendite", spiega uno strategist interpellato da MF-Dowjones, aggiungendo comunque che "il sentiment di fondo resta positivo e i dati macroeconomici continuano ad andare bene". L'indice Zew relativo alle attese economiche in Germania è sceso a 20,4 punti a gennaio rispetto ai 17,4 di dicembre, battendo il consenso degli economisti che si aspettavano una lettura a 18 punti.

Giovedi' ci sara' poi l'appuntamento con la Banca centrale europea. "Il numero uno della Bce, Mario Draghi, dovrebbe cercare di mantenere un tono abbastanza accomodante", prosegue l'esperto.

A piazza Affari le banche scambiano in ordine sparso: Banco Bpm +0,07%, Intesa Sanpaolo +0,06%, Bper -0,04%, Ubi B. -0,05%, Mediobanca -0,2% e Unicredit -0,34%.

Bene Telecom I. (+1,16% a 0,7405 euro) su cui Equita Sim conferma la raccomandazione buy e il prezzo obiettivo a 1,06 euro.

Campari segna un +0,79% a 6,295 euro. Mediobanca Securities (neutral, Tp 6,1 euro) evidenzia alcune dichiarazioni dell'a.d. Bob Kunze-Concewitz secondo le quali il gruppo è ben posizionato per cogliere opportunitá di crescita nel segmento dei Rum scuri e invecchiati.

S.Ferragamo (-1,35% a 23,32 euro) vede invece qualche presa di beneficio dopo la buona performance di ieri.

Sul resto del listino si segnala Carraro (+1,4% a 4,345 euro) che secondo Equita Sim (avvio di copertura con hold, Tp 4,9 euro) è pronta per tornare a crescere.

sda

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January 23, 2018 06:44 ET (11:44 GMT)

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