La Commissione Ue non accetterà nuove fermate sulla strada della realizzazione del Gasdotto Tap, un'opera considerata "strategica e di interesse comune". Quel tratto di Corridoio Meridionale che dal Mar Caspio porterà il gas dell'Azerbaijan in Italia (per poi attaccarsi alla rete di Snam) passando da Georgia, Turchia, Albania e Grecia è una conquista alla quale l'Unione non intende rinunciare. Nemmeno un cambio di Governo potrà scalfire un iter autorizzativo ormai blindato. Lo ha spiegato chiara Maros Sefcovic, vicepresidente della Commissione con delega all'Unione energetica in un'intervista a Il Messaggero.

"Il Corridoio Meridionale del gas e la sua "gamba" europea, il Tap appunto, sono cruciali per la sicurezza energetica europea: aiutano a diversificare le fonti e le rotte di approvvigionamento in regioni più vulnerabili come il Sud-Est e il Meridione in Italia. Ma contribuiscono anche ad aumentare la competizione nel mercato del gas, con evidenti vantaggi per i prezzi e quindi per i consumatori. L'Europa -ha precisato- non intende rinunciarvi".

L'approdo a Melendugno però continua ad essere contestato, ma "il gasdotto -ha continuato il commissario Ue- è sicuro, non ha impatto sull'ambiente e supporta il processo di decarbonizzazione in Europa, accelerato dopo gli accordi di Parigi. Ricordiamo che il Tap sarà realizzato dai migliori operator nel settore delle infrastrutture, con azionisti di peso in grado di utilizzare le tecnologie più all'avanguardia per garantire sicurezza e affidabilità, nel rispetto dell'ambiente e delle comunità coinvolte della realizzazione del gasdotto".

"Il progetto -ha ricordato- ha superato anche i paletti della Bei, che ha accordato il finanziamento da 1,5 miliardi. Peraltro, è nostro obiettivo assicurare che il piano si trasformi in un'opportunità anche per la Puglia in termini di crescita, di incremento dell'occupazione locale, di taglio delle emissioni derivanti dall'industria e dai trasporti. Basti pensare che auto, camion e navi potranno utilizzare gas naturale con un evidente contributo positivo alla qualità dell'aria. Non solo. Stiamo studiando diverse misure per mettere la regione in prima linea nel progetto di decarbonizzazione a livello europeo".

Alla domanda se si temono nuovi tentativi di bloccare o ritardare l'opera, "il progetto è stato completato al 65%. La società sta facendo tutti gli sforzi possibili con le autorità e le comunità locali per spiegare i vantaggi del Tap, ma anche per affrontare tutte le preoccupazioni. Quindi ci aspettiamo che il gas dal Mar Caspio inizi davvero ad approdare in Italia dall'inizio del 2020", ha concluso.

vs

 

(END) Dow Jones Newswires

February 16, 2018 03:03 ET (08:03 GMT)

Copyright (c) 2018 MF-Dow Jones News Srl.
Grafico Azioni Snam (BIT:SRG)
Storico
Da Feb 2024 a Mar 2024 Clicca qui per i Grafici di Snam
Grafico Azioni Snam (BIT:SRG)
Storico
Da Mar 2023 a Mar 2024 Clicca qui per i Grafici di Snam