Aim Italia: anche se 4* trim debole, 2017 molto positivo (Cfo Sim)
20 Febbraio 2018 - 12:47PM
MF Dow Jones (Italiano)
Grazie all'introduzione dei Piano Individuali di
Risparmio (Pir), l'Aim Italia è stato uno dei segmenti di
mercato più
interessanti del 2017. Nonostante la debolezza del quarto
trimestre,
affermano infatti gli esperti di Corporate Family Office Sim, il
2017 è
stato caratterizzato da una performance estremamente positiva e
un ingente
ammontare di liquidità è finita sul mercato, verso le Pmi, con
scambi pari
a quasi 2 mld euro, sei volte tanto quanto visto nel 2016.
Nel quarto trimestre, evidenziano gli esperti, l'Aim, è sceso
dello
0,91% rispetto al -3,71% del Ftse Mib e al -2,51% del Ftse Star,
mentre a
livello settoriale il mercato dei titoli ad alto potenziale
resta
abbastanza diversificato con il settore "Consumer Services" che
guida la
classifica con un peso del 21,28%, seguito da "Financials" al
20,21% e da
"Industrials" al 14,9%.
Nel complesso, sempre negli ultimi tre mesi dello scorso anno,
la
capitalizzazione è cresciuta dal 13,36% grazie principalmente a
8 Ipo, che
hanno contribuito per il 98,5% a questo aumento.
Tornando ai settori, le performance nel trimestre sono state
negative
con l'unica eccezione di "Utilities" (+3,5%) e "Basic Materials"
(+1%),
mentre il 2017 è stato un anno positivo per quasi tutti i
segmenti con
proprio "Basic Materials" (+45,9%) in testa seguita da
"Industrials"
(+28,3%).
Tra i singoli titoli Imvest, Poligrafici P. e Safe Bag sono
stati i
migliori nel quarto trimestre con rispettivamente un +99,2%,
+31,5% e
+26,2% mentre i peggiori sono Visibilia Ed. (-33,8%), Wm Capital
(-26,8%)
e Triboo (-26,3%).
Analizzando il 2017 interamente, invece, i migliori sono stati
Imvest
(+493,2%), Safe Bag (+471,7%) e Clabo (+382,1%).
Il quarto trim. nel complesso ha visto un generale calo dei
prezzi con
più del 70% dei titoli che ha evidenziato rendimenti negativi
e
sull'intero anno questa percentuale scende a solo il 34%.
Cfo Sim, comunque, giudica il 2017 dell'Aim estremamente
positivo con la
crescita della capitalizzazione delle aziende che ha attirato
l'attenzione
di istituzioni finanziarie più grandi, che in precedenza
operavano solo su
Mta.
Inoltre, da Cfo menzionano l'aumento nel numero di
investitori
istituzionali italiani e esteri con questi ultimi che sono
cresciuti di
più di quelli del nostro Paese sia in termini di numeri che di
ammontare
controllato.
fus
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February 20, 2018 06:32 ET (11:32 GMT)
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