Il Ftse Mib (+0,46% a 22.673 punti) ha chiuso la seduta
in lieve rialzo, effettuando un movimento di consolidamento
oltre la
soglia dei 22.500 punti.
Dai dati macroeconomici continuano ad arrivare buone notizie:
l'indice
Zew relativo alle attese economiche in Germania è sceso a 17,8
punti a
febbraio rispetto ai 20,4 di gennaio, battendo comunque il
consenso degli
economisti che si aspettavano una lettura a 16 punti, mentre
l'indice di
fiducia dei consumatori dell'area euro, secondo la lettura
preliminare, si
è attestato a +0,1 punti a febbraio.
A piazza Affari in luce Telecom I. (+3,01% a 0,7186 euro)
grazie
all'attesa per il nuovo piano del sei marzo. Bank of America
Merrill Lynch
attribuisce a Telecom I. un target price di 1,6 euro (buy)
dichiarando che
il piano sará un catalizzatore che potrebbe far aumentare
l'attuale prezzo di Telecom I. di 0,67 euro per azione (0,58
euro grazie
allo spin-off della rete e 0,09 euro legati alla gestione degli
esuberi).
B.Unicem (+3,66% a 21,82 euro) e tra le Mid Cap Cementir (+1,46%
a 7,63
euro) hanno beneficiato dell'outlook sul 2018 comunicato da
Heidelberg
Cement in occasione dei risultati 2017.
Poste I. (+1,71% a 6,78 euro) ha ricevuto tanti giudizi
positivi
da parte degli analisti dopo i risultati del 2017 che hanno
sorpreso in
modo particolare sul fronte del dividendo.
Tenaris ha chiuso con un rialzo dello 0,88% a 13,705 euro in
attesa dei
conti 2017 di domani. Mediobanca Securities resta positiva in
vista dei
dati e conferma sul titolo la raccomandazione outperform e il
prezzo
obiettivo a 17,5 euro.
In lieve progresso Eni (+0,56% a 13,708 euro) dopo che Banca Imi
ha
aumentato il prezzo obiettivo del titolo a 19,4 da 17,5 euro,
confermando
la raccomandazione buy dopo i conti.
Tra i bancari Banco Bpm +1,19%, Unicredit +0,39%, Mediobanca
+0,33%,
Bper -0,13%, Intesa Sanpaolo -0,6% e Ubi B. -0,7%.
Terna (+0,13% a 4,534 euro) è rimasta stabile dopo la
pubblicazione dei
risultati 2017 che hanno rispecchiato le attese di un
analista
interpellato da MF-Dowjones.
Sul resto del listino si segnala Ima che ha perso lo 0,79% a
75,7 euro
prendendosi una pausa dopo la buona performance di ieri. Il
titolo ha
ricevuto comunque molti giudizi positivi da parte degli analisti
dopo i
risultati del 2017 superiori alle attese. Kepler Cheuvreux, ad
esempio, ha
aumentato il prezzo obiettivo del titolo a 85 da 82 euro (buy),
mentre
Equita Sim ha incrementato il target price a 82 da 80 euro
(buy).
Creval (-0,19% a 0,104 euro) ha chiuso la seduta poco mossa nel
secondo
giorno di aumento di capitale mentre i diritti hanno segnato un
+1,41% a
2,586 euro effettuando un timido rimbalzo dopo i forti cali di
ieri.
sda
susanna.scotto@mfdowjones.it
(END) Dow Jones Newswires
February 20, 2018 11:50 ET (16:50 GMT)
Copyright (c) 2018 MF-Dow Jones News Srl.
Grafico Azioni Terna Trasmissione Elett... (BIT:TRN)
Storico
Da Mar 2024 a Apr 2024
Grafico Azioni Terna Trasmissione Elett... (BIT:TRN)
Storico
Da Apr 2023 a Apr 2024