Il Ftse Mib (-0,22% a 22.808 punti) continua a scambiare in calo dopo l'apertura negativa delle Borse americane (Dow Jones -0,7%, S&P 500 -0,62%).

Deutsche Bank evidenzia l'appuntamento di mercoledi' con la Federal Reserve, spiegando che il consenso si attende un rialzo dei tassi di 25 punti base, elemento gia' scontato dagli attuali prezzi di Borsa. Sara' poi importante cercare di capire le intenzioni future della Fed sui prossimi aumenti dei tassi.

Gli analisti aggiungono inoltre che domani l'attenzione degli investitori si rivolgerà all'indice Zew di marzo che sara' pubblicato alle 11h00.

A piazza Affari tra i bancari Bper +1,14%, Ubi B. +1,01%, Unicredit +0,35%, Banco Bpm -0,03%, Mediobanca -0,06% e Intesa Sanpaolo -0,42%.

Poco mossa Telecom I. (-0,05% a 0,8084 euro) con il focus che resta su Elliott. Diversi analisti pensano che il fondo potrebbe sbloccare il valore del titolo Telecom in Borsa.

Eni (-0,21% a 14,07 euro) effettua un movimento di consolidamento dopo l'ottima performance messa a segno dal 7 marzo, momento in cui il titolo valeva 13,31 euro.

Sul resto del listino si segnala Creval (+7,12% a 0,1204 euro). Due esperti interpellati da MF-Dowjones pensano che il titolo sia sostenuto dall'appeal M&A.

sda

susanna.scotto@mfdowjones.it

 

(END) Dow Jones Newswires

March 19, 2018 10:05 ET (14:05 GMT)

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