Il Ftse Mib (+1,31% a 23.634 punti) resta in positivo

dopo l'apertura delle Borse americane (Dow Jones +0,9%, S&P 500 +0,69%).

Da un lato le tensioni sul fronte della guerra commerciale tra Usa e

Cina e quelle geopolitiche sulla Siria si sono un po' allentate, mentre

dall'altro, come sottolinea un gestore, l'indice milanese "è sostenuto

dalle banche grazie all'accordo che Intesa Sanpaolo" ha siglato con

Intrum.

A piazza Affari tra i bancari Banco Bpm +2,53%, Bper +2,47%, Unicredit

+1,97%, Ubi B. +1,8%, Intesa Sanpaolo +1,79% e Mediobanca +1,6%.

Molto bene anche Fca (+4% a 19,636 punti) in vista dei risultati del

primo trimestre 2018: un analista evidenzia che il consenso è ottimista.

In progresso anche Exor (+1,89%).

Acquisti su Ferrari (+1,3% a 100,25 euro) dopo che Goldman Sachs ha

alzato il prezzo obiettivo sul titolo da 118 a 119 euro, confermando la

raccomandazione neutral in attesa dei conti del primo trimestre 2018, in

pubblicazione il 3 maggio.

Poco mossa Saipem (-0,25% a 3,222 euro) su cui Fidentiis conferma la

raccomandazione hold e il range di valutazione a 3,3-3,5 euro dichiarando

che il gruppo ha dimostrato la propria abilitá di sopravvivere in un

contesto di mercato difficile.

Sul resto del listino si segnalano i rialzi di B.P.Sondrio (+7,26%) e

sull'Aim quelli di Go Internet (+4,53%).

sda

susanna.scotto@mfdowjones.it

 

(END) Dow Jones Newswires

April 17, 2018 09:56 ET (13:56 GMT)

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