Bosch investirà 100 milioni di euro in un nuovo

stabilimento a Celaya, nel Messico Centrale, che entrerà in funzione entro

il 2020 per produrre componenti elettronici.

Questo investimento, spiega una nota, sottolinea quanto per l'azienda

sia importante il Paese che quest'anno è partner country della fiera di

Hannover.

"Bosch ha dimostrato il suo impegno in Messico. Il Paese è e rimarrà un

importante mercato e polo strategico per la nostra rete globale di

produzione e sviluppo", ha affermato Stefan Hartung - membro del Board of

Management di Bosch, prima dell'inizio della fiera internazionale di

Hannover.

L'obiettivo è di creare nei prossimi anni oltre 1.200 posti di lavoro

nella nuova sede di Celaya. Complessivamente il gruppo Bosch impiega circa

16.000 collaboratori ed è presente in Messico con tutte le quattro

divisioni di business con oltre 1,1 milioni di euro (nel 2016).

Grazie all'investimento in una nuova sede, Bosch prosegue la propria

espansione nell'America del Nord. Negli ultimi cinque anni sono stati

investiti circa 2,6 miliardi di Euro per rafforzare la presenza locale

dell'azienda. In Messico, dove Bosch opera dal 1955, l'azienda nel 2016 ha

aperto ad Aguascalientes una nuova struttura di produzione per sistemi di

sicurezza di guida. Alla fine del 2017 è entrata in funzione la fabbrica

di impianti di sterzo di Queretaro. Inoltre, il Messico sta assumendo

importanza come sede di sviluppo: infatti, dal 2014, Bosch ha inaugurato a

Guadalajara il centro per lo sviluppo di software ed engineering per il

mercato americano

com/lab

 

(END) Dow Jones Newswires

April 18, 2018 05:18 ET (09:18 GMT)

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