La partita a scacchi tra Mediapro e Sky Italia, in merito alla vendita dei diritti tv della Serie A, continua.

E se la pay tv, scrive MF, ha chiesto e ottenuto dal Tribunale di Milano la sospensione della procedura di assegnazione delle immagini fino almeno all'udienza fissata per il prossimo 4 maggio (potrebbe esserci anche un rinvio), l'intermediario spagnolo che ha vinto il bando mettendo sul piatto 1,05 miliardi su base annua, per il periodo 2018-2021, e ha già versato l'acconto di 64 milioni, si dice pronto a depositare la fideiussione miliardaria entro i termini previsti, il 26 aprile, e a dare battaglia legale. «Non sono preoccupato, non c'è nessuna base per la sospensione della procedura, non sono sorpreso.

Tutto il mondo sapeva che sarebbe successo. I diritti tv sono nostri, contesteremo il ricorso», ha dichiarato il socio di Mediapro Jaume Roures. "Abbiamo detto che verseremo la fideiussione e lo faremo, entro il 26 aprile". Ma al momento, neppure in Lega conoscono i dettagli di questa operazione: non si sa quale o quali saranno le banche che affiancheranno Mediapro, anche se era circolati l'ipotesi Hsbc. Roures, all'assemblea dei 20 club della Confindustria del pallone altro non ha detto. Non ha fatto alcun cenno al progetto del canale tv della Lega, anche per non risvegliare l'attenzione dell'Antitrust, visto che il bando è stato vinto solo per il ruolo di intermediario.

red/lab

 

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April 20, 2018 02:04 ET (06:04 GMT)

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