Il gruppo Bolloré esclude formalmente che la propria filiale Sdv Afrique abbia commesso delle irregolarita' per quanto riguarda l'indagine relativa ad alcune fatturazioni di prestazioni per la comunicazione in Guinea e in Togo tra gli anni 2009/2010.

Secondo quanto riportato da Le Monde, questa vicenda ha portato il finanziere Vincent Bollore' ad essere posto in stato di fermo dalla polizia di Nanterre. Secondo il quotidiano francese si tratta di un'indagine per "corruzione di funzionari pubblici esteri" riferita alle concessioni di due terminali portuali gestiti in Africa dal gruppo Bollore', il primo a Lomè in Togo, l'altro a Conakry in Guinea.

Il gruppo Bollore' evidenzia che "le prestazioni relative a queste fatturazioni sono state realizzate in tutta trasparenza" e "l'audizione dei dirigenti del gruppo permettera' di chiarire i fatti in merito". La societa' aggiunge che questi fatti "sono stati oggetto di una perizia indipendente che ha stabilito la perfetta regolarita' delle operazioni".

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April 24, 2018 05:58 ET (09:58 GMT)

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