Il Ftse Mib continua a scambiare in negativo e segna un

-1,18% a 22.479 punti.

Il principale indice milanese non ha reagito ai dati macroeconomici

americani: gli ordini di beni durevoli di aprile sono scesi dell'1,7%

rispetto al -1,4% atteso dal consenso.

"Il dato anche se debole non va ad intaccare il solido quadro americano

del mercato del lavoro", spiega uno strategist interpellato da

MF-Dowjones, aggiungendo che "l'indice italiano continua a pagare la

situazione politica, con lo spread Btp/Bund in aumento".

A piazza Affari le banche scambiano in rosso, penalizzate dallo spread

Btp/Bund a 200 punti base: Banco Bpm -5,77%, Ubi B. -3,99%, Intesa

Sanpaolo -3,56%, Mediobanca -3,52%, Bper -3,27% e Unicredit -2,52%.

In lieve rialzo Exor (+0,35% a 63,26 euro) su cui Kepler Cheuvreux ha

confermato la raccomandazione buy e il prezzo obiettivo a 72 euro citando

i segnali di miglioramento registrati dalla controllata PartnerRe.

In luce Moncler (+3,38%), Leonardo Spa (+2,34%) e Pirelli (+2,09% a

7,438 euro) che prosegue il recupero partito il 24 maggio, momento in cui

il titolo valeva circa 7,226 euro.

Sul resto del listino si segnala Autogrill (+2,46% a 10,85 euro) su cui

Hsbc ha alzato il prezzo obiettivo da 12,7 a 13,7 euro, confermando la

raccomandazione buy. Sull'Aim Italia si evidenziano invece i progressi di

Enertronica (+3,16%).

sda

susanna.scotto@mfdowjones.it

 

(END) Dow Jones Newswires

May 25, 2018 08:49 ET (12:49 GMT)

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