Damiani: 4 mln perdita cons. esercizio 2017/2018 (rosso di 5,5 mln 2016/2017)
15 Giugno 2018 - 7:30PM
MF Dow Jones (Italiano)
Damiani chiude l'esercizio 2017/2018 con un una perdita
consolidata di pertinenza del gruppo pari a 4 milioni di euro, a
fronte di una perdita di 5,5 milioni di euro registrata
nell'esercizio precedente.
L'Ebitda, informa una nota, è stato pari a 5,3 milioni di euro,
+24,1% rispetto all'esercizio precedente, il quale beneficiava
anche di proventi non ricorrenti per 1,5 milioni di euro. Al netto
di tale componente, l'Ebitda avrebbe quindi registrato un
incremento superiore e pari al +93%. Il miglioramento deriva sia
dalla crescita dei ricavi che dall'incremento della marginalità e
dalla contrazione di alcune voci dei costi operativi.
Il risultato operativo consolidato è positivo per 0,3 milioni di
euro, rispetto al precedente esercizio di 0,1 milioni di euro, e in
crescita di 1,7 milioni di euro qualora il risultato dell'esercizio
2016/2017 fosse depurato dei citati proventi non ricorrenti. Al 31
marzo 2018, il gruppo presenta una posizione finanziaria netta
negativa per 57,3 milioni di euro (53,1 milioni di euro al 31 marzo
2017). Rispetto alla chiusura dell'esercizio precedente, la
composizione delle fonti risulta sensibilmente modificata: grazie
all'apporto dell'azionista di maggioranza il 57% dell'indebitamento
lordo è a medio/lungo termine, a fronte del 29% al 31 marzo
2017.
L'esercizio 2017/2018 si chiude con l'incremento dei ricavi
consolidati del 1,6% a cambi correnti (+3,1% a cambi costanti). La
crescita dei ricavi è trascinata dal canale retail, che ha
registrato un incremento del 12,9% a cambi correnti e del 15,3% a
cambi costanti. Il peso dei ricavi retail ha raggiunto quasi il 53%
del totale consolidato. In contrazione è invece il wholesale. Al 31
marzo il gruppo gestisce 63 punti vendita diretti nel mondo, di cui
49 monomarca Damiani, localizzati nelle vie del lusso delle
principali città e nei più esclusivi luxury department stores.
Il 15 maggio, il Cda di Damiani, ha rinnovato fino al 10 maggio
2019
l'accordo quadro, già precedentemente descritto, che prevede
l'impegno dell'azionista di maggioranza Leading Jewels di mettere a
disposizione della società una linea di credito fino ad un massimo
di 25 milioni.
Un'ulteriore porzione del finanziamento di Leading Jewels, pari
a 5 milioni, è stato convertito in medio/lungo termine, a decorrere
dal 1° gennaio 2018 (con scadenza 31 gennaio 2023).
com/cce
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June 15, 2018 13:15 ET (17:15 GMT)
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