"Dal Governo mancano ancora indicazioni chiare sulle coperture necessarie per sterilizzare l'aumento dell'Iva. Si tratta di una situazione grave per le imprese italiane, specie quelle più piccole. Penso soprattutto al commercio e all'artigianato che da un incremento della tassa sui consumi correrebbero il rischio di subire un pericolo giro di vite".

Lo dichiara il vicepresidente di Unimpresa, Claudio Pucci. Complessivamente, si legge in una nota, nei prossimi tre anni è prevista una stangata fiscale superiore ai 60 miliardi di euro. Oltre 30 miliardi in più di tasse corrispondono all'aggravio Iva che farà salire il balzello sui consumi fino al 25% nel 2019-2020. E altri 30 miliardi saranno prelevati dalle tasche dei contribuenti grazie a una lunga lista di misure contenute nella legge di bilancio. Si tratta di una lunga lista di trappole fiscali che faranno lievitare il gettito dello Stato: nella manovra sono contenute ben 27 voci, in qualche modo nascoste o comunque poco note, che portano complessivamente a far lievitare le entrate nelle casse dello Stato per complessivi 29,6 miliardi nel triennio 2018-2020. In totale, dunque, i contribuenti italiani, imprese e famiglie, dovranno pagare all'erario 60 miliardi in più.

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June 22, 2018 13:28 ET (17:28 GMT)

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