BORSA: Milano resta in lieve rialzo dopo Draghi
09 Luglio 2018 - 4:39PM
MF Dow Jones (Italiano)
Il Ftse Mib guadagna lo 0,25% a 21.979 punti.
Le dichiarazioni del presidente della Banca centrale europea,
Mario Draghi, durante il suo intervento al Parlamento europeo, non
hanno avuto un grande impatto sul mercato. "La fine degli acquisti
netti di asset nel dicembre 2018 non significa la fine della
politica monetaria espansionistica", ha sottolineato Draghi,
specificando come la Bce intenda "mantenere una politica di
reinvestimento per un esteso periodo di tempo dopo la fine degli
acquisti netti e in ogni caso abbastanza a lungo da mantenere
condizioni di liquiditá favorevoli e un ampio grado di
accomodamento monetario".
Draghi ha inoltre affermato di effettuare "un costante
monitoraggio dei possibili rischi per la stabilitá finanziaria che
i bassi tassi di interesse potrebbero generare. Seguiamo con
attenzione ma non vediamo rischi sistemici" derivanti dalla
politica della Banca centrale europea.
Draghi ha quindi confermato l'atteggiamento accomodante della
Bce emerso gia' in piu' occasioni in passato e di conseguenza il
mercato non ha registrato reazioni particolari.
A piazza Affari il comparto dell'Oil&Gas resta sostenuto dal
buon livello del petrolio: Saipem +3,81%, Tenaris +2,25% ed Eni
+0,61%.
Prysmian (+3,51%) e Mediaset (+2,03%) effettuano un movimento di
recupero, mentre su Pirelli (-0,48% a 7,102 euro) Banca Imi
conferma la raccomandazione buy e il prezzo obiettivo a 8,8
euro.
Sul resto del listino, sull'Aim Italia, si evidenziano i rialzi
di Innovatec (+10,14% teorico, ultimo prezzo segnato 0,0318 euro)
nel primo giorno valido per aderire all'aumento di capitale.
sda
susanna.scotto@mfdowjones.it
(END) Dow Jones Newswires
July 09, 2018 10:24 ET (14:24 GMT)
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