Open Fiber: da banche 3,5 mld per nuova rete fibra ottica
03 Agosto 2018 - 4:34PM
MF Dow Jones (Italiano)
Open Fiber ha sottoscritto oggi con un pool di banche
commerciali, Cassa depositi e prestiti e la Banca Europea per gli
Investimenti, un'operazione di finanziamento della durata di 7 anni
per un importo fino a 3,5 miliardi di euro, finalizzata alla
realizzazione del proprio piano industriale.
Si tratta della più grande operazione di finanza strutturata
nell'area Emea (Europa, Medio Oriente e Africa) per lo sviluppo di
una rete in fibra ottica. Nell'ambito della complessiva operazione
di finanziamento, è inoltre previsto il supporto dei soci (CDP
Equity ed Enel), per un ammontare complessivo fino ad un massimo di
ulteriori 950 milioni di euro.
Il finanziamento, insieme alle risorse messe a disposizione da
parte dei soci e al cash flow generato da Open Fiber, consentirà la
costruzione della nuova rete italiana in fibra ottica in modalità
Fiber To The Home (FTTH). Il piano di investimenti, del valore
complessivo di 6,5 miliardi di euro, permetterà di sviluppare una
infrastruttura di comunicazioni elettroniche che raggiungerà circa
19,5 milioni di unità immobiliari sia nelle aree urbane (cluster A
e B), sia nei centri di minori dimensioni (cluster C e D).
"Il mercato finanziario ha mostrato un grande interesse per il
Piano Industriale di Open Fiber", ha commentato Elisabetta Ripa,
amministratore delegato di Open Fiber. "L'operazione vede coinvolti
i più rilevanti istituti di credito italiani ed internazionali. Si
tratta di un importante segnale di fiducia nel progetto, nel
modello wholesale only e soprattutto nelle persone di Open Fiber
che in questi mesi hanno fatto un lavoro fantastico".
Franco Bassanini, Presidente di Open Fiber, ha dichiarato che
"la presenza nel pool dei finanziatori di diversi intermediari
finanziari stranieri di primaria importanza è, implicitamente, un
segnale di fiducia nel nostro Paese, significativo in una fase di
nervosismo dei mercati; l'operazione è anche una nuova
dimostrazione della crescente attenzione dei mercati per la
validità del modello di business adottato da Open Fiber e da altre
innovative imprese europee, il più adatto a soddisfare l'esigenza
di realizzare, con investimenti di lungo termine, le infrastrutture
di rete di nuova generazione per la Gigabit Society".
Il pool di banche commerciali è composto da BNP Paribas, Société
Générale e Unicredit, in qualità di Underwriter, Global
Coordinator, Global Bookrunners e Initial Mandated Lead Arrangers,
Cassa depositi e prestiti, la Banca Europea per gli Investimenti,
nonché - tra gli istituti italiani - da Banca IMI, Banco BPM, MPS
Capital Services e UBI Banca - tra quelli internazionali - da
Credit Agricole, ING, Caixa Bank, MUFG Bank, Natwest e Banco
Santander, in qualità di Finanziatori. Unicredit svolge inoltre il
ruolo di Agente.
Contestualmente all'erogazione del nuovo finanziamento, prevista
entro ottobre 2018, Open Fiber provvederà al rimborso integrale del
debito attualmente in essere. Gli advisor legali dell'operazione
sono stati White & Case, per conto della società Gianni Origoni
Grippo Cappelli & Partners, per conto delle banche e Ashurst,
per conto della Banca Europea degli Investimenti. Arthur D. Little
è l'advisor tecnico e di mercato delle banche.
pev
(END) Dow Jones Newswires
August 03, 2018 10:19 ET (14:19 GMT)
Copyright (c) 2018 MF-Dow Jones News Srl.
Grafico Azioni Enel (BIT:ENEL)
Storico
Da Mar 2024 a Apr 2024
Grafico Azioni Enel (BIT:ENEL)
Storico
Da Apr 2023 a Apr 2024