Per il sesto anno consecutivo Leonardo Del Vecchio, patron di Luxottica, si conferma in testa alla classifica dei Paperoni di Borsa realizzata da Milano Finanza, con un patrimonio borsistico - dettato dal valore della quota - pari a 20,966 mld (+16,72% a/a), il doppio di quello dei secondi classificati, i fratelli Rocca di Tenaris pari a 10,721 mld (+28,42% a/a).

E' quanto emerge dal ranking stilato, come ogni anno, da Milano Finanza (in edicola domani) che evidenzia anche come i primi 50 classificati detengano l'87% della ricchezza totale: la somma della ricchezza in un anno è passata da 138,948 miliardi a 154,330 miliardi, con un incremento superiore all'11%.

Sul podio dei più abbienti, al terzo gradino, si contano anche Miuccia Prada e Patrizio Bertelli, mentre è finito fuori dalla top ten Silvio Berlusconi (era accaduto, di recente, soltanto una volta, nel 2011). Da segnalare, poi, l'ascesa di Luca Garavoglia (Campari) che in un anno ha messo a segno un +51,80% e la caduta di Stefano Pessina (-23,28% a/a) e dei Benetton (-18,07%).

A livello settoriale brilla il lusso: fra i primi 50, nove sono imprenditori di moda. Gli stranieri sono stabili, ma se la cavano con alterne fortune (Elliott entra prepotentemente, Bolloré piange). Bene il calcio. Performance molto positive arrivano poi da Bio-On, Cairo Comm., Poligrafici Ed. e Cad It. Meno bene, invece, B.Mediolanum, Brembo, Ima e B.Ifis che nell'ultimo anno hanno sofferto maggiormente.

red/cce

 

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August 17, 2018 10:26 ET (14:26 GMT)

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