Chiusura in rialzo per le borse europee con Piazza Affari che a fine giornata segna un +0,27%. Poco mosso lo spread a quota 278,379 bps.

Milano, rimasta in leggero calo per buona parte della giornata, ha accelerato nel pomeriggio - come il resto dei mercati del Vecchio Continente - in scia ai progressi di Wall Street.

Gli indici Usa, infatti, sono sostenuti dall'accordo commerciale tra Stati Uniti e Messico. Intesa che apre le porte anche ad un accordo con il Canada.

Sul fronte macro da segnalare che in Germania l'indice Ifo si è attestato a 103,8 punti ad agosto, in salita rispetto ai 101,7 punti di luglio, un dato superiore alle stime del consenso degli economisti contattati dal Wall Street Journal, che si attendevano un risultato stabile di 101,9 punti.

Per quanto riguarda l'Italia da notare invece che l'Ocse ha rilevato che nel secondo trimestre del 2018 la crescita del Pil italiano è stata la piú debole dell'intera area del G7. L'economia italiana si è espansa

dello 0,2% su base congiunturale, e dell'1,1% su base tendenziale.

A Milano bene Fca (+3,46%) che prosegue i rialzi della scorsa

settimana in scia alle continue voci sull'ipotetica valutazione di

cessione di Magneti Marelli.

In ascesa anche Moncler (+1,79%), dopo le parole di Ruffini sulla strategia del gruppo Stm (+1,61%) e Tenaris (+1,73%).

Segno più su Atlantia (+0,91%) e su Sias (+0,17%). Segno meno per Astm (-0,45%). "Questo Governo fará di tutto per rivedere integralmente il sistema delle concessioni e degli obblighi convenzionali, valutando di volta in volta se l'interesse pubblico sia meglio tutelato da forme di nazionalizzazione oppure dalla rinegoziazione dei contratti in essere in modo che siano meno sbilanciati a favore dei concessionari", ha detto il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli, nel corso di un'audizione davanti alle Commissioni Ambiente e Lavori pubblici di Camera e Senato.

Deboli i bancari: Banco Bpm -0,34%, Bper -0,4%, Intesa Sanpaolo -0,02%, Ubi B. +0,42%, Unicredit -1,36%, B.Mps -2,06%.

Bene invece B.Carige (+2,2%) dopo che Mincione ha presentato la sua

lista per il rinnovo del Cda, candidandosi alla presidenza dell'istituto. La lista proposta sará appoggiata da Gabriele Volpi e Aldo Spinelli in

virtú di un Patto che è stato siglato in vista dell'assise dei soci.

In ascesa nel resto del listino Juventus (+16,41%) e As Roma (+7,42%). Tengono banco sul settore le indiscrezioni, in realtá già smentite, circa la possibile vendita del Chelsea da parte del patron Abramovich. Si parla di un valore di circa 2 mld di sterline.

Su Aim da segnalare invece Longino & Cardenal (+10,38%).

fus

 

(END) Dow Jones Newswires

August 27, 2018 11:44 ET (15:44 GMT)

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