Piazza Affari archivia la seduta in leggero rialzo, in linea con le altre borse europee: +0,25%.

Sul fronte macro da segnalare che ad agosto il numero di cantieri

avviati per la costruzione di nuove case negli Usa è aumento del 9,2% a

livello mensile a 1,282 milioni di unitá, sopra il consenso a 1,228 mln.

I nuovi permessi per costruzioni, sempre ad agosto, sono invece calati

del 5,7% a 1,299 milioni, in questo caso al di sotto delle attese (1,315

mln). Inoltre, il dato sull'avvio di cantieri di nuove case di luglio è

stato rivisto al ribasso dal +0,9% al -0,3% m/m.

Le scorte settimanali di greggio Usa sono risultate pari a 394,137 mln di barili, in calo di 2,057 mln di barili rispetto alla settimana precedente. Il consenso Wsj si attendeva una discesa di 2,1 mln barili.

Wall Street nel frattempo tratta contrastata, con il focus degli investitori che resta sulla guerra dei dazi tra Washington e Pechino. Al momento però non c'è alcun segnale di panico sui mercati che non sembrano preoccupati dell'escalation delle tensioni tra Usa e Cina dopo l'ultimo botta e risposta sulle tariffe.

A Piazza Affari lettera su Ferrari (-1,32%) dopo i progressi di ieri e di inizio seduta.

Denaro su Exor (+2,12%) e Fca (+1,82%). I mesi estivi sono stati decisamente positivi per Fiat Chrysler Automobiles, che sia in agosto sia in luglio ha incrementato le vendite in Europa con valori superiori a quelli del mercato nel suo complesso.

Infatti, Fca cresce del 38,9 per cento in agosto (in un mercato che

registra un aumento del 29,8 per cento) con quasi 73.300 immatricolazioni

e una quota al 6,3 per cento, in crescita di mezzo punto percentuale.

Questo risultato è ancora piú positivo di quello ottenuto a luglio,

quando Fiat Chrysler Automobiles aumentò le vendite del 17,2 per cento in

un mercato cresciuto del 10,1 per cento: 92.800 le registrazioni di Fca,

con quota al 7,1 per cento, +0,5 punti percentuali rispetto allo stesso

mese del 2017.

Bene B.Unicem (+2,19%) su cui Ubs ha confermato la raccomandazione buy e il prezzo obiettivo a 26,5 euro, apprezzando il buyback annunciato ieri.

In rosso invece Prysmian (-2,66%) e Italgas (-1,98%). Piatta Mediaset (-0,19%) mentre hanno chiuso in ordine sparso le banche: Banco Bpm +0,04%, Bper +1,51%, Intesa Sanpaolo +1,34%, Mediobanca +1,04%, Unicredit +1,43%, Ubi B. +0,45%, B.Mps +6,1%.

In salita B.Carige (+1,15%) alla vigilia dell'assemblea dei soci.

Tra gli altri titoli in rally Agatos (+22,55%). Il Cda ha approvato all'unanimitá il piano 2019-2022 che prevede il ritorno all'utile a partire dal 2020 (2 milioni a fronte di una perdita di 0,5 milioni prevista nel 2018 e sostanziale pareggio previsto nel 2019) e conseguimento nel 2022 di un utile di 4,8 milioni.

Bene anche Astaldi (+12,45%) e Mutuionline (+7,36%).

fus

 

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September 19, 2018 11:45 ET (15:45 GMT)

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