VTY Vetrya SpA

Vetrya non esclude possibili operazioni di M&A in Italia e all'estero.

È quanto ha sottolineato Luca Tomassini - fondatore, presidente e Ceo di Vetrya - nel corso della presentazione della strategia 2018/2023. In particolare per quanto riguarda il nostro Paese, potrebbero trattarsi di "deal molto importanti. Paradossalmente anche di aziende più grandi di noi", ha dichiarato il manager.

"Preferiamo acquistare imprese, magari anche più grandi di Vetrya, piuttosto che andare a comprare uno startup", ha aggiunto Tomassini, spiegando comunque che "non è facile farlo a livello nazionale. E' da un anno e mezzo che stiamo cercando società complementari al nostro business".

Per quanto riguarda invece possibili operazioni M&A all'estero, il manager ha spiegato che "anche qui c'è uno scouting importante". Eventuali operazioni internazionali di M&A, comunque, potrebbero riguardare solo business complementari e in questo caso aziende di dimensione come Vetrya o più piccole.

In termini di crescita organica, invece, nel nostro Paese Vetrya punta a "confermare e consolidare il percorso intrapreso", mentre fuori dai confini l'azienda vuole "consolidare i mercati internazionali" attraverso lo "sviluppo su nuovi Paesi".

"Stiamo pensando ad entrare in nuovi Paesi. Ci interessa molto il Sud Africa, la Cina e completare la parte Europea. Sicuramente non facciamo cose avventate", ha concluso Tomassini.

fus

marco.fusi@mfdowjones.it

(END) Dow Jones Newswires

October 09, 2018 08:03 ET (12:03 GMT)

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