Il Cda di Ima, leader mondiale nella produzione di macchine automatiche, ha esaminato l'andamento del titolo in Borsa e ha approvato la fusione per incorporazione di Fillshape.

In seguito al recente andamento del titolo Ima sul mercato, si legge in una nota, il presidente Alberto Vacchi, per una corretta informazione al servizio degli azionisti, ha precisato che il business sta procedendo in linea con i target di crescita già precedentemente comunicati, aggiungendo che la domanda è molto dinamica con crescente attenzione per i nuovi prodotti Smart che Ima sta sviluppando.

Il Consiglio ha quindi deliberato la fusione per incorporazione nella Ima Spa della società interamente controllata Fillshape, dopo che analoga determinazione è stata assunta dall'Assemblea dei Soci di quest'ultima.

Fillshape ha sede a Zola Predosa (Bologna) ed è attiva nella progettazione e produzione di macchine automatiche per il riempimento e il confezionamento di prodotti liquidi e viscosi in pouch.

La delibera odierna è stata adottata dal Cda, in quanto non sono state validamente presentate richieste dei Soci di adozione della predetta delibera da parte dell'Organo assembleare, e fa seguito all'approvazione del progetto di fusione avvenuta il 15 maggio 2018. Tale incorporazione, che favorirà la semplificazione della struttura societaria del Gruppo Ima e l'ottimizzazione nella gestione dei flussi finanziari all'interno del medesimo Gruppo, rientra tra i casi di esclusione previsti per le operazioni con parti correlate.

La fusione per incorporazione di Fillshape non presenta sostanzialmente caratteri di significatività, essendo effettuata tra Ima e la propria società interamente controllata che già rientrava nel perimetro di consolidamento della stessa Capogruppo. L'efficacia della stessa sarà perfezionata nel corso del corrente anno con effetti a decorrere dall'1 gennaio 2019.

com/mcn

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October 12, 2018 07:53 ET (11:53 GMT)