SRS Saras Raffinerie Sarde SPA

Piazza Affari chiude in calo (-0,56%) in una giornata all'insegna della debolezza in tutta Europa con gli operatori che sono rimasti cauti prudenti in attesa delle elezioni di midterm negli Usa di domani.

Contrastata Wall Street che ha pagato ancora le incertezze sul

conflitto commerciale tra Stati Uniti e Cina.

Sul fronte macro da segnalare che l'indice Ism servizi degli Usa si è attestato a 60,3 punti a ottobre, in discesa rispetto ai 61,6 di agosto, ma al di sopra delle attese del consenso a 60 punti.

A piazza Affari in calo i bancari. Bper, su cui GS ha tagliato il rating a sell, ha ceduto il 3,44%; giudizio sell anche per Intesa Sanpaolo, che ha perso l'1,51%.

In rosso pure Banco Bpm (-2,14%), Ubi B. (-0,99%), Unicredit (-1,8%), Mediobanca (-1,13%) e B.Carige (-4,26%). In salita B.Mps (+1,01%).

Denaro su Fca (+1,19%) che ha proseguito il trend di recupero delle ultime sedute, mentre ha perso terreno Ferrari (-1,06%) che ha archiviato i nove mesi con un utile netto adjusted pari a 454 milioni di euro, in crescita del 14% a/a. L'utile netto si attesta invece a 596 mln in aumento del 49% a/a.

In salita, tra le altre blue chip, Campari (+1,56%), Saipem (+1,28%) e Snam (-0,84%) mentre hanno chiuso in rosso Stm (-3,91%), S.Ferragamo (-2,1%), Cnh I. (-2,44%) e Brembo (-2,32%).

Tra gli altri titoli bene Saras (+3,43%). Da segnalare pure D'Amico (+9,16%) che ha continuato il rimbalzo dai minimi, Grifal (+11,11%) e Piteco (+8,29%).

fus

(END) Dow Jones Newswires

November 05, 2018 11:44 ET (16:44 GMT)

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