BORSA: commento di chiusura
07 Novembre 2018 - 6:01PM
MF Dow Jones (Italiano)
Piazza Affari chiude in rialzo (+1,41%) in una giornata positiva
in tutta Europa dopo le elezioni di midterm americane. Bene anche
Wall Street.
Il risultato è stato in linea con quanto atteso: il Partito
Democratico ha riacquistato dopo 8 anni il controllo della Camera
dei Rappresentanti, mentre i Repubblicani del presidente Donald
Trump hanno mantenuto la maggioranza al Senato, estendendo anzi il
loro margine di due parlamentari.
Lo stallo che potrebbe crearsi con un Senato a guida
repubblicana e una Camera controllata dai democratici potrebbe
stemperare ogni possibile
mutamento significativo nella politica economica Usa.
Sul fronte macro da segnalare che le vendite al dettaglio
nell'Eurozona
a settembre sono rimaste invariate su base mensile mentre sono
cresciute
dello 0,8% a livello annuale. Il dato congiunturale è inferiore
al
consenso degli economisti contattati dal Wall Street Journal,
che si
aspettavano una crescita dello 0,1%. Il dato di agosto stato
rivisto a
+0,3% m/m e a +2,2% a/a.
A Milano acquisti diffusi. Bene Campari (+3,59%) che ha
proseguito il trend positivo iniziato ieri dopo i conti. In luce
anche Snam (+2,5%) in scia a risultati e piano e Pirelli
(+3,42%).
Tra le banche ha brillato anche oggi Intesa Sanpaolo (+2,67%) su
cui Akros ha alzato il rating a buy da accumulate. In evidenza pure
Banco Bpm (+2,51%), Bper (+1,81%), Mediobanca (+0,44%), B.Carige
(+4,65%) e Unicredit (+1,27%). Giú B.Mps (-2,87%) e Ubi B.
(-0,58%).
In rosso tra le altre blue chip Brembo (-2,54%) che, secondo un
analista, ha registrato conti trimestrali misti, con ricavi oltre
le
attese, ma un Ebitda e un utile netto un pò sotto.
Calo più contenuto per Cnh I. (-0,42%) in scia, nota un esperto,
ad un debito piú alto del previsto. Cnh ha chiuso il terzo
trimestre con un utile netto in crescita del 285% a 231 milioni di
dollari, ovvero 0,16 dollari per azione dai 60 milioni usd
dell'analogo periodo dello scorso anno. L'indebitamento netto
industriale invece è pari a 2 miliardi di dollari al 30 settembre,
in aumento di 0,7 miliardi di dollari rispetto al 30 giugno per
effetto dell'aumento stagionale del capitale di funzionamento.
In evidenza infine Enel (+1,74%) dopo i buoni conti pubblicati
ieri, Atlantia (+2,24%) e A2A (+2,14%). In discesa Stm (-1,23%) e
Tenaris (-0,93%).
In rally nel resto del listino Tiscali (+17,16%), A. Bardolla
(+13,39%) e Agatos (+17,95%). In progresso pure Interpump (+7,5%)
che chiude i 9 mesi con un utile netto consolidato di 137,3 mln
euro, in crescita del 38,5% rispetto ai 99 mln dello stesso periodo
del 2017.
fus
(END) Dow Jones Newswires
November 07, 2018 11:46 ET (16:46 GMT)
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