Rallentano le borse europee dopo una partenza in rialzo in scia ai progressi di Wall Street. Ora Milano, in una clima di generale debolezza, cede lo 0,39%.

La Commissione europea ha tagliato la stima del Pil italiano

sul 2018: le previsioni diffuse in estate indicavano un +1,3%, mentre i

dati contenuti nelle previsioni di autunno vedono una crescita all'1,1%.

Dopo un aumento dell'1,6% nel 2017, spiega Bruxelles, l'espansione del prodotto interno lordo ha visto un rallentamento a causa dell'indebolimento del settore manifatturiero e delle esportazioni nella

prima metá del 2018.

Alzata leggermente la stima sul Pil nel 2019, portata all'1,2% rispetto all'1,1% delle previsioni diffuse a luglio.

Sul paniere principale in accelerazione Banco Bpm (+9,12%) dopo la pubblicazione dei conti. In ordine sparso le altre banche: Bper +0,73%, Intesa Sanpaolo -0,78%, Mediobanca -0,08%, Ubi B. -0,87%. In calo Unicredit (-2,9%).

Denaro pure su Poste I. (+2,78%) in scia a dati superiori alle attese e Snam (+0,86%).

Tra gli altri titoli da segnalare il debutto in rialzo (+7,04%) di Digital Value. Bene anche Wm Capital (+6,9%).

fus

 

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November 08, 2018 05:28 ET (10:28 GMT)

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