MAIRE Maire Tecnimont SpA

Piazza Affari ha terminato la seduta in negativo

(-0,18%) in una giornata piuttosto altalenante.

Lo spread sul decennale Btp/Bund invece ha chiuso a quota 290 (297 pb il

massimo di oggi).

Sul fronte della Manovra da segnalare che, secondo le informazioni

raccolte dal sito tedesco Handelsblatt a Bruxelles, la Commissione europea

intende avviare un procedimento sanzionatorio contro l'Italia prima di

Natale e la data prevista sarebbe mercoledì 19 dicembre.

A livello macro Usa da notare che la crescita del Pil degli Stati Uniti,

nella seconda lettura preliminare del terzo trimestre, è stata confermata

al 3,5%. Il dato si è rivelato leggermente inferiore al consenso degli

economisti, che si attendevano una leggera revisione al rialzo a +3,6%

a/a.

Ritoccato leggermente al ribasso, dall'1,6% all'1,5% il deflatore core,

attentamente monitorato dalla Fed. È stato rivisto anche il dato sulla

spesa dei consumatori, dal +4% della prima stima al +3,6%.

Intanto, le vendite di nuove unitá abitative negli Usa sono scese a

ottobre dell'8,9% a livello mensile a 544.000 unitá, un dato nettamente

inferiore al consenso degli economisti, fissato a 578.000. Il dato di

settembre è stato però rivisto al rialzo da 553.000 a 597.000 unitá.

A piazza Affari in evidenza le banche: Banco Bpm +4,39%, Unicredit

+1,89%, Ubi B. +1,25%, Bper +0,09%, Intesa Sanpaolo +0,71% e Mediobanca

+0,44%.

Bene anche B.Carige che segna un +11,11%. Il Fondo Interbancario di

Tutela dei Depositi sarebbe pronto a intervenire. Il Fitd infatti si

riunirà venerdì in assemblea per votare sull'adesione al bond subordinato

Tier 2. Bene anche B.Mps che ha chiuso guadagnando il 3,45%.

Tra gli altri titoli del paniere principale, Tenaris è stata la peggiore

(-7,08%). Paolo Rocca, presidente e Ceo, è stato formalmente accusato

nell'ambito di un'indagine in Argentina circa pagamenti effettuati dal

gruppo Techint nel 2008 a funzionari del Governo argentino. Il Cda ha

comunque confermato Rocca come presidente e Ceo e gli ha chiesto di

continuare a difendersi col pieno supporto del Consiglio stesso.

Segno meno anche per Tim (-1,35%) su cui Goldman Sachs ha ridotto la

raccomandazione sul titolo da buy a neutral, con il prezzo obiettivo che è

sceso da 0,8 a 0,6 euro.

Denaro, tra le altre blue chip, su Mediaset (+0,74%), Ferrari (+1,06%) e

S.Ferragamo (+0,24%). In calo invece Pirelli (-3,25%).

Tra gli altri bene Maire T. (+3,22%) su cui Kepler Cheuvreux ha

confermato la raccomandazione buy e il prezzo obiettivo a 5,8 euro.

Sull'Aim Italia, hanno infine brillato Circle (+5,14%) e Safe Bag

(+4,18%).

lpg

(END) Dow Jones Newswires

November 28, 2018 12:01 ET (17:01 GMT)

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