L'azionario europeo resta stabile sotto la parità, con il Ftse Mib che cede lo 0,79%.

Segno meno anche per il Dax (-0,07%), il Ftse-100 (-0,1%) e il Cac-40 (-0,39%).

Come da previsioni Wall Street ha aperto in lieve rialzo (Dow Jones +1,49%, S&P 500 +1,19%), ma sul mercato continua a pesare il pessimismo riguardo alla ripresa dell'economia globale e il timore di uno shutdown dell'amministrazione Trump.

Sul fronte macro, l'indice di fiducia dei consumatori statunitensi elaborato dall'Universitá del Michigan, secondo la lettura definitiva di dicembre, si è attestato a 98,3 punti, al di sopra della stima preliminare a quota 97,5 punti e delle attese del consenso a 97,4. Il sotto-indice relativo alle aspettative si è attestato a 87 punti, mentre quello relativo alla situazione corrente è risultato pari a 116,1 punti.

A piazza Affari giù i bancari: Unicredit -2,94%, Banco Bpm -1,73%, Bper -1,31%, Ubi B. -1,29%, e Intesa Sanpaolo -1,04%. In controtendenza B.Carige (+6,67%) che in attesa dell'assemblea di domani, ha raggiunto un accordo con Chenavari per procedere al closing della cessione dell'80,1% delle azioni di Creditis entro il 28 marzo prossimo.

Nel comparto oil e oil service sono deboli Eni (-0,91%), Saipem (-0,43%) e Tenaris (-0,8%).

Segno meno tra gli industriali per Tim che perde il 3,08%, seguito da Leonardo (-2,15%) e Fca (-2,08%) mentre resistono ai cali diffusi a piazza Affari, Prysmian (+0,77%), Brembo (+0,77%) e Pirelli (+0,75%).

Sull'Aim Italia negativa Spaxs (-1,04%). La società ha perfezionato un'operazione di finanziamento di 15 milioni di euro alla societá Owl, holding di controllo del gruppo Tas.

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December 21, 2018 10:21 ET (15:21 GMT)

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