Piazza Affari ha terminato l'ultima seduta della prima settimana del nuovo anno in netto rialzo, con il Ftse Mib che chiude guadagnando il 3,37%.

A sostenere il movimento la notizia che una delegazione Usa si recherá a Pechino per un nuovo round di negoziati con la Cina lunedì e martedì. Si tratta dei primi colloqui faccia a faccia tra Washington e Pechino da quando è stata annunciata la tregua di 90 giorni nella guerra dei dazi. A catalizzare l'attenzione sono stati anche i dati Usa sul lavoro, che si sono dimostrati migliori delle attese.

L'economia statunitense ha creato 312.000 posti di lavoro nei settori non agricoli a dicembre, stracciando il consenso degli economisti che si aspettavano un incremento di 176.000 unitá. Il tasso di disoccupazione è salito al 3,9% (3,6% il consenso). Il dato sui nuovi posti di lavoro nei settori non agricoli di novembre è stato poi rivisto al rialzo da +155.000 a +176.000 unitá, mentre quello di ottobre è stato corretto al rialzo da +237.000 a +274.000.

Inoltre, la retribuzione media oraria è salita dello 0,4% m/m a 27,48 dollari, al di sopra del consenso (+0,3% m/m). Il Presidente della Fed, Jerome Powell, ha affermato che "il 2018 è stato un buon anno per l'economia Usa", sottolineando comunque che la divergenza tra dati solidi e tensioni sui mercati desta preoccupazione e che l'Istituto è sempre pronto a cambiare politica velocemente, se necessario.

A piazza Affari migliore tra le blue chip e' Saipem, che chiude a 6,47% Sempre nel comparto oil e oil service seguono Tenaris (+3,77%) ed Eni (+3,61%), complice il rialzo del prezzo del greggio.

Recupero tra gli industriali per Stm (+1,82%) che ieri aveva chiuso perdendo l'11,66% in scia alla revisione al ribasso dell'outlook di Apple. Bene anche Fca (+5,61%), Leonardo Spa (+4,1%) e Pirelli (+4,52%).

Guadagni poi per i bancari: Unicredit +5,96%, Intesa Sanpaolo +5,14%, Ubi B. +4,87%, Banco Bpm +4,53% e Bper +3,36%. Tra le mid cap B.Mps guadagna in chiusura il 3,2%, mentre B.Carige e' sempre sospesa dagli scambi.

Tra gli altri titoli giú Mediaset (-2,05% a 2,76 euro), su cui Morgan Stanley ha ridotto il prezzo obiettivo a 1,6 euro. Ottima performance per Elica Spa (+8,77%) e Prima I. (+7,59%). Continuano i rialzi su Tiscali, che dopo il +17,73% della vigilia segna un +2,41%.

Sull'Aim Italia, bene A.Bardolla che guadagna un 13,1%; rimbalza Wm Capital che dopo aver perso ieri il 4,99% ha chiuso guadagnando il 7,19%. In forte calo invece Visibilia E. (-9,86%) e Cft (-5,73%).

lpg

 

(END) Dow Jones Newswires

January 04, 2019 11:50 ET (16:50 GMT)

Copyright (c) 2019 MF-Dow Jones News Srl.