MB Mediobanca Banca di Credito Finanziario SpA

Piazza Affari resta stabile a ridosso della parità con il Ftse Mib che registra a metà seduta un +0,23%. Segno meno per gli altri principali indici europei, con il Ftse-100 che perde lo 0,56%, il Dax lo 0,55% e il Cac-40 lo 0,54%.

Nel frattempo lo spread sul decennale Btp/Bund torna a segnare quota 270 punti base (267 pb in chiusura venerdi').

Resta l'attenzione sui negoziati tra Usa e Cina. A 52 giorni dalla scadenza della tregua commerciale sui dazi, una delegazione americana guidata dal vice rappresentante per il Commercio, Jeffrey Gerrish, si è recata a Pechino. I negoziati dureranno fino a domani.

In sospeso inoltre la questione della Brexit in attesa del voto del Parlamento inglese sul piano May, che si terrà il 15 gennaio.

A piazza Affari svetta tra le blue chip Amplifon (+2,85%) seguita da Juventus (+2,79%), Stm (+2,43%) e Moncler (+1,93%).

Contrastati i finanziari: Mediobanca -0,18%, Bper -0,01%, Banco Bpm +0,44%, Unicredit +1,39%, Ubi B. +1,58% e Intesa Sanpaolo +1,59%. Tra le mid cap B.Mps segna +1,52%.

Tra gli altri titoli bene Falck R. (+2,22% a 2,53 euro), su cui Banca Akros ha alzato il prezzo obiettivo a 2,9 euro da 2,6 euro, confermando il giudizio ad accumulate.

Sull'Aim Italia in rosso Smre (-3,18% a 6,08 euro). La statunitense SolarEdge, attiva a livello globale nella tecnologia Smart Energy, ha acquistato la maggioranza di Smre a 6 euro per azione e si appresta a lanciare un'Opa.

lpg

(END) Dow Jones Newswires

January 07, 2019 07:00 ET (12:00 GMT)

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