B.Carige: il salvataggio parte dai deteriorati (MF)
10 Gennaio 2019 - 8:28AM
MF Dow Jones (Italiano)
Ruoterà attorno alla valutazione del portafoglio di crediti
deteriorati il piano industriale che Carige presenterà a fine
febbraio.
Non solo, scrive MF, perché la pulizia dell'attivo sarà una
precondizione fondamentale per fare una fusione, ma anche perché il
prezzo dell'operazione inciderà sui requisiti di capitale della
banca e quindi sul fabbisogno patrimoniale. Come spiegato ieri
dall'amministratore delegato Fabio Innocenzi, Carige punta a cedere
almeno 1,5 miliardi di non performing exposure sui 2,8 totali, in
larga parte unlikely to pay visto che quasi tutte le sofferenze
sono già state messe sul mercato. L'obiettivo della banca è ridurre
la perdita anche alla luce degli accantonamenti fatti nei trimestri
scorsi ma è chiaro che, con un coverage sugli utp al 38,6%, è
difficile fare delle previsioni.
Generalmente infatti gli unlikely to pay vengono ceduti ad un
prezzo che oscilla tra il 30 e il 40% del valore nominale, salvo i
casi in cui un deterioramento avanzato di fatto equipara il credito
a una sofferenza. In ogni caso Carige avvierà quanto prima contatti
con gli eventuali compratori per avere una valutazione generale del
portafoglio. Alla due diligence potrebbero essere ammessi i
principali operatori attivi nel segmento cioè Credito Fondiario
(che si è già aggiudicato un significativo pacchetto di npl e la
piattaforma di gestione per 1,2 miliardi), Bain Capital Credit e la
Illimity di Corrado Passera che comunque si concentra solo su
crediti singoli di aziende in grado di stare sul mercato.
Sul dossier potrebbe affacciarsi anche doBank che proprio negli
ultimi mesi ha iniziato a lavorare sugli incagli, ma il ruolo
principale nella partita sarà probabilmente giocato dalla Sga, la
controllata del Tesoro che oggi gestisce i crediti deteriorati
delle ex banche venete e di altri piccoli istituti. Anche la
società guidata da Marina Natale comunque è un operatore di mercato
e i prezzi che proporrà non potranno discostarsi molto da quelli
degli altri operatori.
red/fch
(END) Dow Jones Newswires
January 10, 2019 02:13 ET (07:13 GMT)
Copyright (c) 2019 MF-Dow Jones News Srl.