Salini Impregilo: a.d., interessati ad asset costruzioni Astaldi
18 Gennaio 2019 - 4:28PM
MF Dow Jones (Italiano)
"Certo. Non è cambiato niente. Resta l'interesse" per gli asset
delle costruzioni di Astaldi.
Lo ha affermato Pietro Salini, a.d. di Salini Impregilo, a
margine della conferenza stampa indetta per la firma del contratto
per la demolizione del Ponte Morandi di Genova e la costruzione del
nuovo viadotto.
"Resta il fatto che", ha aggiunto Salini, "come abbiamo sempre
detto nel nostro progetto, la dimensione fa premio perché il motivo
per cui noi siamo sfuggiti" alla debolezza che sta caratterizzando
il sistema delle costruzioni "è la dimensione".
"Oggi il mercato delle costruzioni italiano è rimasto
particolarmente debole e privo di grandi gruppi, al contrario di
quanto accade per quello francese, tedesco o spagnolo. Nel nostro
Paese le infrastrutture hanno avuto un momento di stop piuttosto
lungo, si parla di più di 20 anni, e questo non ha aiutato il
sistema italiano né a crescere né a organizzarsi", ha
proseguito.
"Oggi è evidente che in un settore come questo, dove la
debolezza è arrivata ad un punto tale da portare queste aziende in
una situazione di stallo e in tribunale per gestire le insolvenze,
bisogna pensare alla dimensione", ha sottolineato Salini.
A chi gli chiedeva se lunedì verrà presentata un'offerta per
Astaldi, il top manager ha spiegato: "No, fine mese. Per lunedì non
c'è nulla. Ci vuole ancora un pochino di tempo. L'unico termine
fissato è il 14 febbraio".
Astaldi ha presentato al Tribunale di Roma istanza per una
proroga al 14 febbraio del termine, originariamente fissato al 16
dicembre 2018, per il deposito della proposta di concordato
preventivo e del piano della società.
"Quella è l'unica data fissata, non ce ne sono altre", ha
concluso Salini.
lab
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January 18, 2019 10:13 ET (15:13 GMT)
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