Giornata poco mossa per piazza Affari e le altre borse europee con il Ftse Mib che chiude la prima sessione della settimana guadagnando lo 0,15%. Nel frattempo lo spread sul decennale Btp/Bund segna quota 254 punti base (259 pb il massimo di oggi).

Sul fronte macro a gennaio l'inflazione in Italia ha registrato un aumento dello 0,1% su base mensile e dello 0,9% su base annua (dal +1,1% registrato nel mese precedente).

Per quanto riguarda l'Eurozona, a dicembre l'indice dei prezzi alla produzione industriale nell'area euro è sceso dello 0,8% su base mensile, mentre è aumentato del 3% a livello annuale, sotto il consenso degli economisti al 3,3% a/a. Il dato core, che esclude la componente piú volatile, ovvero l'energia, è sceso dello 0,1% su base congiunturale e salito dell'1,3% su base tendenziale.

Dagli Usa invece gli ordini alle imprese americane sono diminuiti dello 0,6% m/m a novembre, deludendo il consenso degli economisti, che si aspettavano invece un aumento dello 0,2% m/m. Nello stesso mese, gli ordini alle imprese ex trasporti sono calati dell'1,3% mentre quelli ex difesa sono scesi dell'1,1% m/m. Il dato sugli ordini alle imprese di ottobre è stato poi confermato al -2,1%, mentre quello sugli ordini di beni durevoli a novembre è stato rivisto al ribasso dal +0,8% al +0,7%.

A piazza Affari in calo tra le blue chip Juventus che cede il 3,29%, seguita da Fca (-1,66%) e Prysman (-0,98%). Debole Ferrari (-0,23%) reduce da decisi rialzi in Borsa dopo i conti.

Contrastati i bancari: Banco Bpm +0,65%, Ubi B. +0,19%, Bper +0,17%, Intesa Sanpaolo -0,05% e Unicredit -1,24%. Tra le mid cap B.Mps cede lo 0,91% mentre sullo Star B.Ifis guadagna lo 0,97%

Nel comparto oil e oil service segno più per Tenaris (+0,78% a 11,03 euro), su cui Kepler Cheuvreux ha alzato la raccomandazione da hold a buy. Bene anche Saipem (+0,61%) e Eni ( +0,09% a 14,78 euro). Su quest'ultima Kepler Cheuvreux ha confermato il rating buy abbassando il target price da 19 a 18,5 euro.

Ha primeggiato tra le blue chip Finecobank (+3,44%), seguita da Poste I. (+2,34%) e Recordati (+2,33%). In luce poi Leonardo Spa (+1,22%). L'azienda ha firmato un contratto del valore di circa 180 milioni di euro per fornire alla Nato sistemi di addestramento per la protezione elettronica. La commessa è stata assegnata dal Ministero della Difesa del Regno Unito.

Sull'Aim Italia infine bene Monnalisa (+0,9%). La societá prosegue il suo piano di espansione retail, annunciando l'apertura di una Concession presso Harrods.

lpg

 

(END) Dow Jones Newswires

February 04, 2019 11:48 ET (16:48 GMT)

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