QuattroR Sgr, società di gestione del risparmio indipendente fondata con l'obiettivo di promuovere il rilancio e lo sviluppo di imprese italiane di medio-grandi dimensioni in temporanea crisi finanziaria, ha finalizzato l'acquisizione della maggioranza di Trussardi Spa, con una partecipazione di circa il 60%.

L'operazione, si legge in una nota, è stata effettuata attraverso la creazione di una Newco, partecipata al 70% da QuattroR e da Tomaso Trussardi al 30%, che controlla l'86% della holding Finos, azionista unico di Trussardi. Gli istituti bancari finanziatori della società hanno inoltre confermato il loro supporto al riassetto societario e finanziario di gruppo.

L'ingresso di QuattroR fornirà a Trussardi il sostegno economico e finanziario per implementare il nuovo piano quinquennale di sviluppo internazionale insieme a Tomaso Trussardi, che assumerà il ruolo di presidente del Cda della società. Il nuovo corso delle attività di gruppo, prosegue la nota, sarà improntato al rafforzamento del posizionamento e alla visibilità del brand, rilanciandolo nelle categorie di prodotto che hanno reso il marchio Trussardi riconoscibile e noto nel mondo. Il rilancio societario farà anche leva sulle 'brand extension'; in modo particolare, su quella nel settore dei profumi in partnership con il Gruppo Angelini.

Fondata nel 1911, Trussardi è riconosciuta a livello internazionale tra i simboli del Made in Italy in tutto il mondo, grazie a un distintivo connubio tra heritage, artigianalità e stile contemporaneo, soprattutto nel settore della pelletteria. La visione imprenditoriale di Nicola Trussardi, si legge nel comunicato, rappresenterà una bussola di riferimento per il rilancio del marchio.

Con un fatturato di circa 150 mln euro nel 2018, Trussardi oggi è presente in 47 Paesi con le sue linee Trussardi, Trussardi Jeans e licenze attraverso una rete unica e selezionata di oltre 160 negozi monomarca in Italia, Europa e Asia, oltre a più di 1.800 punti vendita multimarca, corner e department store.

"Sono molto soddisfatto che, a seguito del riassetto dell'azionariato all'interno della mia famiglia, abbiamo oggi concluso con QuattroR un accordo relativo al rilancio e al rafforzamento patrimoniale del marchio di famiglia. Credo che si siano così create le premesse migliori per portare avanti un progetto sviluppato da mio padre Nicola", commenta Tomaso Trussardi.

"Il Fondo QuattroR conferma la sua missione e vocazione di sostegno alla medio-grande azienda italiana, acquisendo il controllo del Gruppo Trussardi insieme a Tomaso Trussardi. Le nostre dotazioni di capitale vengono così messe al servizio di un progetto molto sfidante all'interno di un settore industriale di forte rilevanza economica per il Paese", afferma Andrea Morante, presidente QuattroR Sgr.

Dall'inizio della propria attività nel 2017, per QuattroR si tratta della terza operazione a sostegno di realtà di medio-grandi dimensioni dai solidi fondamentali e rappresentative del Sistema Italia, con

marginalità operativa positiva e con necessità di rafforzamento finanziario e/o patrimoniale. Oltre al Gruppo Trussardi, primo investimento nel settore fashion, QuattroR ha ad oggi in portafoglio anche Fagioli Spa e Gruppo Ceramiche Ricchetti Spa.

QuattroR è stata assistita dallo Studio Legale Chiomenti (advisor legale), Fingiaco (advisor finanziario), Spada & Partners e Leoni Corporate Advisor, mentre Finos si è avvalsa dello Studio Bonelli Erede in qualità di advisor legale. Gli istituti di credito sono stati assistiti dallo Studio Legale Pedersoli.

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February 13, 2019 03:55 ET (08:55 GMT)

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