In tarda mattinata il Ftse Mib aumenta i guadagni segnando un +0,41% a 19.918 punti in scia al recupero dei bancari. Positivi anche il Cac-40 (+0,71%), il Ftse-100 (+0,21%) e il Dax (+0,02%).

Sul fronte macro, dagli Usa in agenda alle 14h30 l'indice Empire Manufacturing a febbraio e alle 15h15 la produzione industriale a gennaio. Alle 16h00 verrà poi reso noto l'indice di fiducia dei consumatori dell'Universitá del Michigan.

Svetta tra le blue chip Tim, che balza del 5,53% dopo che il Cda della Cassa Depositi e Prestiti ha deliberato l'autorizzazione all'acquisto di ulteriori azioni del gruppo. Ottima performance anche per il comparto oil e oil service con Saipem che segna il +2,3%, seguita da Tenaris (+1,17%) ed Eni (+0,39%)

In recupero i bancari: Banco Bpm +2,13%, Bper +1,96%, Ubi B. +1,78%, Unicredit +0,71%, Intesa Sanpaolo +0,41%.

In calo tra i titoli industriali Cnh I. (-0,11%), Brembo (-0,15%), Stm (-0,27%), Prysmian (-0,29%), Ferrari (-1,09%) e Fca (-1,56%). Su quest'ultima Banca Imi ha ridotto il giudizio da add a hold, con prezzo obiettivo che passa da 15,8 a 14,3 euro. Vendite nel comparto del lusso con Moncler che cede l'1,5% e S.Ferragamo lo 0,76%.

Sull'Aim Italia debutto infine per Ilpra che registra un +12,13% mentre Casta Diva è sospesa con un guadagno teorico del 13,14%.

lpg

lucia.pierangeli@mfdowjones.it

 

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February 15, 2019 05:01 ET (10:01 GMT)

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