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Chiusura in rialzo per piazza Affari (+1,9%) e le altre borse europee.

Hanno tenuto banco anche oggi le speranze di un esito positivo dei colloqui Cina/Stati Uniti sul fronte del commercio. Da segnalare in particolare le parole di Trump che ha sottolineato come i negoziati stiano andando estremamente bene.

Focus anche sulle dichiarazioni di Coeurè, che hanno spinto nel pomeriggio il comparto bancario. L'esponente della Bce ha infatti sottolineato che il rallentamento dell'economia nella zona Euro è superiore alle attese e una delle risposte potrebbe essere un nuovo Tltro.

Stabile invece lo spread dopo un 'sussulto' in scia alle parole di Borghi. Il presidente della Commissione Bilancio della Camera, infatti, ribadito la sua opinione sulla necessitá per l'Italia di uscire dalla Ue se i partiti populisti non vincessero alle Europee.

Negli Usa infine sul fronte macro da segnalare invece che la produzione industriale è scesa dello 0,6% a livello mensile a gennaio, deludendo nettamente le attese del consenso, che vedevano un aumento dello 0,2% m/m. Nello stesso mese, il tasso di utilizzo degli impianti si è attestato al 78,2%. Infine il dato sulla produzione industriale di dicembre è stato rivisto al ribasso dal +0,3% al +0,1%.

Invece, l'indice di fiducia dei consumatori statunitensi elaborato

dall'Universitá del Michigan, secondo la lettura preliminare di febbraio,

si è attestato a 95,5 punti, al di sopra del consenso degli economisti a

quota 94,5 punti. Il sotto-indice relativo alle aspettative si è

assestato a 86,2 punti, mentre quello relativo alla situazione corrente è

risultato pari a 110 punti.

L'indice Empire State Manufacturing elaborato dalla Fed di New York infine è salito a 8,8 punti a febbraio da quota 3,9 di gennaio, al di sopra del consenso degli economisti che si aspettava invece un incremento a 6 punti.

A piazza Affari acquisti su Tim (+6,4%), dopo che il Cda di Cassa depositi e prestiti ha deliberato l'autorizzazione all'acquisto di ulteriori azioni di Telecom Italia.

Bene le banche: Banco Bpm +6,94%, Bper +4,63%, Mediobanca +3,57%, Intesa Sanpaolo +3,18%, Unicredit +5,29%, Ubi B. +5,02%, B.Mps +0,83%. Denaro pure, tra gli assicurativi, su Unipol (+3,41%), UnipolSai (+1,88%) e Generali Ass. (+1,43%)

In luce Eni (+2,3%), in scia ai positivi giudizi degli analisti dopo i conti 2018, Saipem (+3,92%) e Tenaris (+2,34%).

In salita anche Pirelli (+1,5%) dopo i cali della mattinata mentre hanno perso terreno Terna (-0,3%) e nel lusso Moncler (-0,87%) e Luxottica (-0,12%).

Debutto in rialzo infine su Aim per Ilpra (+6,67%), Pmi innovativa attiva nel settore del packaging con un'ampia gamma di macchine e soluzioni tecnologiche per il confezionamento di prodotti alimentari, cosmetici e medicali.

fus

marco.fusi@mfdowjones.it

(END) Dow Jones Newswires

February 15, 2019 11:44 ET (16:44 GMT)

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