Il Ftse Mib cede a metà seduta lo 0,89% a 20.148 punti, registrando la peggior performance tra i principali indici Ue (Dax -0,38%, Cac-40 -0,54%, Ftse-100 -0,71%).

Nel frattempo lo spread sul decennale Btp/Bund segna quota 270 punti base (272 il massimo di oggi)

Il focus resta sulle negoziazioni commerciali tra Stati Uniti e Cina che proseguiranno giovedì e venerdi' a Washington, con l'arrivo del vicepresidente cinese, Liu He.

Da segnalare inoltre che sedici Stati statunitensi hanno intentato ieri una causa federale contro la dichiarazione di emergenza nazionale del Presidente statunitense, Donald Trump, per finanziare il muro lungo il confine con il Messico.

A piazza Affari in rosso i bancari: Ubi B. -3,38%, Unicredit -1,78%, Banco Bpm -1,46%, Intesa Sanpaolo -1,28% e Bper -0,83%. Aumentano i cali anche le societá di risparmio gestito con Finecobank che perde il 2,17%, B.Generali l'1,91% e Azimut H. lo 0,69%.

Uniche blue chip sopra la parità sono Tim (+0,15%) e Luxottica (+0,08%).

Sul resto del listino Mediobanca Securities ha ridotto il prezzo obiettivo su Ima (-2,64% a 55,35 euro) da 77,7 a 62 euro, confermando la raccomandazione neutral. Infine, sull'Aim Italia, bene Circle (+2,77%) in scia al positivo newsflow.

lpg

 

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February 19, 2019 07:18 ET (12:18 GMT)

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