BORSA: indici Ue deboli, WS avvio cauto
12 Marzo 2019 - 03:31PM
MF Dow Jones (Italiano)
MILANO (MF-D)--Gli indici europei proseguono deboli dopo l'avvio
di Wall Street: Ftse Mib -0,07%, Dax -0,03%, Cac-40 +0,04%,
Ftse-100 +0,16%.
Partenza cauta per l'azionario americano con il Dow Jones che
segna un -0,08%, mentre l'S&P guadagna lo 0,27%, in attesa di
sviluppi sull'accordo di divorzio tra Regno Unito e Unione
europea.
Nel dettaglio, alle 20h00 la Camera dei Comuni sarà chiamata a
votare sulla Brexit e il mercato teme che l'accordo verrà bocciato
nuovamente. Infatti, il Procuratore generale britannico, Geoffrey
Cox, ha affermato che "il rischio giuridico" del Regno Unito di
restare bloccato nel backstop irlandese "resta invariato" anche con
le concessioni fatte dall'Ue a Londra.
Sul fronte macro, l'inflazione negli Stati Uniti a febbraio e'
salita dello 0,2% a livello mensile ed è cresciuta dell'1,5% su
base annuale, in linea con il consenso degli economisti per quanto
riguarda la lettura congiunturale e leggermente inferiore sul dato
annuale.
Inoltre, l'indice dei prezzi al consumo core, attentamente
monitorato dalla Fed, è cresciuto del 2,1% su base tendenziale e
dello 0,1% su base congiunturale. Il dato annuo è in linea con il
consenso degli economisti, mentre quello mensile è inferiore.
A Milano sono negativi i bancari: Banco Bpm -1,69%, Ubi B.
-0,49%, Unicredit -0,37%, Bper -0,06%. Unica eccezione è Intesa
Sanpaolo (+0,07%). Tra le blue chip cede Tim (-4,92%) dopo i
recenti rialzi, seguita da Juventus (-2,39%) e S.Ferragamo
(-2,15%).
Resistono sopra la parità B.Unicem (+1,66%), Recordati (+1,33%)
e Azimut H. (+1,23%). Bene anche Campari (+0,56% a 8,06 euro), su
cui Banca Imi ha confermato il giudizio hold alzando il prezzo
obiettivo a 7,3 euro da 5,1 euro.
Sul resto del listino in calo Cir (-2,77% a 1,05 euro), su cui
Equita Sim ha tagliato il target price a 1,09 euro da 1,13,
confermando il rating hold.
Sull'Aim Italia infine bene Orsero (+1,81%) in scia all'accordo
per l'acquisto del Gruppo Fruttica, specializzato nell'importazione
e distribuzione all'ingrosso di ortofrutta, con particolare focus
nella distribuzione in Francia, di uva di produzione italiana (50%
del volume), di meloni, pere e ortaggi.
lpg
(END) Dow Jones Newswires
March 12, 2019 10:16 ET (14:16 GMT)
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