TFIN Trevi Finanziaria Industriale Spa

Giornata positiva per Piazza Affari con il Ftse Mib che

chiude guadagnando lo 0,62%, in scia ai rialzi dei bancari, che a loro

volta hanno beneficato della riduzione dello spread a 240 punti base (249

pb in chiusura ieri).

Focus anche oggi sul tema Brexit. Questa sera il Parlamento inglese sarà

chiamato a votare per l'estensione dell'Articolo 50 oltre la scadenza del

29 marzo.

Tuttavia, in caso di approvazione, l'ultima parola spetterá all'Unione

europea che potrebbe decidere di rifiutare l'estensione dei negoziati, se

il Regno Unito non presenterá un piano chiaro.

Non è accettabile "in nessun caso un'estensione al buio. A meno che non

ci sia una chiara maggioranza alla Camera dei Comuni per qualcosa di

preciso, non vi è alcun motivo per cui il Consiglio europeo dovrebbe

concordare una proroga", ha ribadito il coordinatore del Parlamento

europeo per la Brexit, Guy Verhofstadt.

Per quanto riguarda i dati macro, le richieste settimanali dei sussidi

di disoccupazione negli Usa sono aumentate di 6.000 unitá a quota 229.000

(224.000 unitá il consenso degli economisti). La media mobile nelle ultime

quattro settimane, considerata piú attendibile dal mercato perchè meno

volatile, è a 223.750 unitá, in calo di 2.500 unitá rispetto al dato di

sette giorni fa.

A Piazza Affari in evidenza le banche: Banco Bpm +4,43%, Bper +2,02%,

Unicredit +1,28%, Ubi B. +1,19%, Intesa Sanpaolo +0,72%.

Tra le blue chip oggi ha brillato Leonardo Spa (+13,23% a 9,77 euro),

salita dopo la pubblicazione dei conti 2018. Sul titolo, Kepler Cheuvreux

ha alzato la raccomandazione da hold a buy con prezzo obiettivo che è

passato da 10,5 a 11,8 euro. In luce anche Amplifon (+3,9%), Brembo

(+2,6%), Juventus (+2,3%).

Da segnalare poi tra le societá di risparmio gestito Azimut H.(+0,63% a

14,46 euro), su cui Banca Imi ha confermato il rating hold, alzando il

target price a 15,2 euro da 12,2.

Chiudono in rosso A2A (-1,06%), Atlantia (-0,92%), Cnh I. (-0,87%) e Fca

(-0,72%).

Sul resto del listino Banca Imi ha confermato il rating buy su Fiera Mi

(+7,17% a 4,78 euro), alzando il target price a 5,5 euro da 4,3. Bene

anche Gamenet (+3,54 a 7,9 euro), su cui Kepler Cheuvreux ha spostato il

prezzo obiettivo da 10 a 12,5 euro, lasciando la raccomandazione buy.

Sull'Aim Italia infine, debutto per il Fatto spa (-0,69%), che ha

rallentato nel pomeriggio dopo i rialzi dell'avvio.

lpg

(END) Dow Jones Newswires

March 14, 2019 12:48 ET (16:48 GMT)

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