Le Borse europee aumentano i guadagni dopo l'apertura di Wall Street: Milano +1%, Francoforte +1,36%, Parigi +0,53% e Londra +0,62%.

Come da previsioni, l'azionario americano ha aperto al rialzo, con gli investitori in attesa della riunione del Fomc della Federal Reserve, di domani. Al momento il Dow Jones segna un +0,47%, mentre l'S&P-500 registra un +0,39%.

Sul fronte macro, le vendite al dettaglio delle catene nazionali Usa nella seconda settimana di marzo sono diminuite dello 0,1% a livello mensile. Rispetto all'analogo periodo dello scorso anno, le vendite sono invece cresciute del 4,6%.

Gli ordini alle imprese americane sono invece aumentate dello 0,1% m/m a gennaio, meglio del consenso degli economisti, che si aspettavano un incremento dello 0,9% m/m. Gli ordini alle imprese ex trasporti sono invece scesi dello 0,2% mentre quelli ex difesa sono saliti dello 0,2% m/m. Il dato sugli ordini alle imprese di dicembre è stato poi confermato a +0,1%.

A piazza Affari continua a primeggiare Fca (+4,28%) seguita tra i titoli industriali da Leonardo Spa (+2,3%), Cnh I. (+2,12%), Pirelli (1,41%), Prysmian (+1,16%) e Stm (+0,81%). Ottima performance anche per Exor (+2,51%).

In evidenza i bancari: Bper +1,57%, Unicredit +1,16%, Intesa Sanpaolo +0,75%, Ubi B. +0,32%. In controtendenza Banco Bpm (-0,51%).

Tra le blue chip restano in negativo Amplifon (-0,62%), Tim (-0,47%), Juvenuts (-0,2%) e Finecobank (-0,09%).

Sul resto del listino Banca Imi ha abbassato il rating a hold da add su C.Latte Italia (-1,43% a 2,7 euro) e il target price da 3,3 a 3 euro. Sull'Aim Italia infine Blue Financial Communication (sospesa con un guadagno teorico del 11,2%) ha chiuso il 2018 riportando un utile netto in crescita a 0,036 milioni di euro, che si confronta con un risultato positivo per 0,032 mln conseguito al termine dell'anno precedente.

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March 19, 2019 10:23 ET (14:23 GMT)

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