Le Borse europee hanno accelerato al ribasso dopo la pubblicazione dei dati Pmi di Francia, Germania e dell'Eurozona, che sono stati peggiori delle attese: Milano -0,92%, Londra -0,65%, Parigi -0,39%, Francoforte -0,39%.

L'indice Pmi composito dell'Eurozona preliminare di marzo, si è infatti attestato a 51,3 punti, in calo rispetto ai 51,3 di febbraio e al di soto delle aspettative di consenso a 52,1 punti.

L'indice preliminare relativo al settore dei servizi si è invece assestato a 52,7 punti, in discesa rispetto ai 52,8 del mese precedente (52,6 punti in consenso). Quello manifatturiero è sceso a 47,6 punti dai 49,3 di gennaio (49,5 punti in consenso).

Quanto ai singoli Stati, il Pmi manifatturiero preliminare della Germania è sceso a 44,7 punti rispetto ai 47,6 di febbraio (48,1 punti il consenso). L'indice preliminare relativo ai servizi tedeschi è poi risultato pari a 54,9 punti, rispetto ai 55,3 di febbraio (54,9 punti il consenso).

Il Pmi manifatturiero della Francia è risultato pari a 49,8, in discesa rispetto ai 51,5 del mese precedente (51,6 il consenso). Infine, l'indice Pmi servizi francese si è attestato a 48,7 punti, in discesa rispetto ai 50,2 di febbraio (50,7 punti il consenso).

Tornando a Milano in rosso i bancari: Banco Bpm -3,13%, Unicredit -3%, Ubi B. -2,63%, Intesa Sanpaolo -2,39%, Bper -1,49%. Male anche Saipem (-2,78%), Exor (-2,15%) e Prysmian (-1,83%). Resistono sopra la parità solo Diasorin (+0,23%), Stm (+0,03%) e Snam (+0,04%).

Sull'Aim Italia infine sale Portobello (+6,39%) e Caleido (+5,51%).

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(END) Dow Jones Newswires

March 22, 2019 06:06 ET (10:06 GMT)

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