BORSA: commento di chiusura
03 Aprile 2019 - 6:04PM
MF Dow Jones (Italiano)
Seduta di rialzi per piazza Affari (+1,08%) e le altre Borse
europee con gli investitori che hanno continuato a guardare con
ottimismo ai colloqui commerciali tra Cina e Stati Uniti, nel
giorno dell'arrivo a Washington del vicepremier cinese Liu He.
Il consigliere economico della Casa Bianca, Lawrence Kudlow, ha
dichiarato che sull'accordo con la Cina "non ci siamo ancora", ma
che Pechino ha riconosciuto i timori degli Usa sul commercio e che
questo rappresenta un progresso notevole.
A sostenere il mercato è stato poi l'indice Caixin cinese sul
settore dei servizi, che ha registrato un massimo da 14 mesi,
salendo a marzo a 54,4 punti dai 51,1 di febbraio.
Notizie positive anche per l'Italia con il Pmi servizi che si è
attestato a 53,1 punti, in salita dai 50,4 punti di febbraio. Si
tratta del rialzo piú repentino da settembre 2018, prima dello
scontro tra l'Italia e la Commissione Europea sulla legge di
bilancio.
Sul fronte poi dell'intera area euro, l'indice Pmi composito
finale di marzo, si è attestato a 51,6 punti, in discesa rispetto
ai 51,9 di febbraio ma sopra la lettura preliminare e il consenso a
51,3 punti. L'indice finale relativo al settore dei servizi si è
invece assestato a 53,3 punti, in ripresa rispetto ai 52,8 del mese
precedente e al di sopra del preliminare e del consenso a 52,7.
Hanno invece deluso i dati macro Usa, con l'indice Adp che si è
rivelato peggiore delle attese (165.000 unitá il consenso) segnando
un aumento dei posti di lavoro nel settore privato pari a 129.000
unitá, in calo dalle 183.000 unitá del mese precedente. Per quanto
riguarda poi l'indice Ism servizi, si è attestato a 56,1 punti a
marzo, in calo rispetto ai 59,7 di febbraio e al di sotto delle
attese del consenso degli economisti a 58,7 punti.
Resta sempre sullo sfondo la questione della Brexit. Il
presidente della Commissione europea, Jean Claude Juncker, ha
dichiarato che "se il Regno Unito sará in grado di approvare un
accordo per la Brexit entro il 12 aprile, allora l'Ue accetterá una
proroga dell'uscita dell'Uk dall'Unione fino al 22 maggio. Il 12
aprile è la data limite per una possibile approvazione. Se la
Camera dei Comuni non si dovesse pronunciare entro tale data nessun
rinvio supplementare di breve durata sará possibile".
Tornando a piazza Affari, ottima performance per i titoli
industriali, che hanno brillato grazie alle attese degli
investitori su un esisto positivo delle negoziazioni Usa/Cina: Stm
+5,79%, Pirelli +3,4%, Cnh I. +2,85%, Prysmian +2,2%. In luce anche
il comparto bancario con Unicredit che chiude a +2,73%, seguito da
Banco Bpm +2,08%, Ubi B. +1,98%, Intesa Sanpaolo +0,89% e Bper
+0,76%.
Segno meno tra le utility per Hera (-1,09%) e A2A (-2,61%), che
ha accelerato al ribasso dopo la pubblicazione del piano presentato
in data odierna. Archiviano la seduta sotto la parità anche
S.Ferragamo (-0,87%) e Amplifon (-0,79%).
Sul resto del listino è salita Brembo (+7,25%), in scia alle
dichiarazoni di Alberto Bombassei, fondatore e presidente della
società, che non ha escluso operazioni di M&A anche a costo di
ridurre la propria quota sotto il 50% dell'azienda senza comunque
rinunciare al controllo strategico e gestionale di una eventuale
nuova realtá.
Si segnala poi Salini Impregilo (+1,16%), che ha acquistato la
Cossi Costruzioni Spa in una operazione finalizzata a consolidare e
sviluppare il patrimonio di competenze del settore del tunneling,
con particolare riferimento al mercato svizzero.
Sull'Aim Italia infine chiudono in positivo Digital Magics
(+2,67%) e Masi A. (+1,05%).
lpg
lucia.pierangeli@mfdowjones.it
(END) Dow Jones Newswires
April 03, 2019 11:49 ET (15:49 GMT)
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