Giornata di rialzi per piazza Affari, con il Ftse Mib che termina la settimana registrando la migliore performance del Vecchio Continente a +0,8%.

L'indice principale milanese, dopo un avvio poco mosso insieme alle altre Borse europee, è salito in scia al rimbalzo del comparto bancario che ha beneficato dei conti trimestrali di JPMorgan e Wells Fargo oltre le attese.

Nel dettaglio, JPMorgan Chase ha registrato un aumento degli utili nel primo trimestre del 2019 del 5% a/a a 9,18 mld usd. L'utile per azione si è attestato a 2,65 dollari. Le attese del mercato erano ferme a 2,35 usd. Quanto a Wells Fargo, i primi tre mesi dell'anno si sono chiusi con un utile di 5,86 mld usd, anche questo superiore alle previsioni degli analisti, in aumento dai 5,14 mld usd di profitti di un anno fa. L'utile per azione si è attestato a 1,2 usd (1,09 usd le stime).

Contrastati i dati macro Usa. I prezzi import sono infatti aumentati dello 0,6% a livello congiunturale a marzo, piú del consenso degli economisti, che si aspettavano una lettura in crescita dello 0,5%. Al contrario l'indice di fiducia dei consumatori statunitensi elaborato dall'Universitá del Michigan, secondo la lettura preliminare di aprile, si è attestato a 96,9 punti, al di sotto del consenso degli economisti a quota 97,5 punti.

Per quanto riguarda invece l'Eurozona a gennaio la produzione industriale nell'area euro è aumentata dell'1,4% su base mensile scendendo dell'1,1% a livello annuale. Il dato congiunturale è migliore delle stime del consenso, che si aspettavano un incremento dello 0,5% m/m.

Tornando a Piazza Affari, hanno brillato i bancari: Bper +1,87%, Intesa Sanpaolo +2,19%, Unicredit +4,2%, Banco Bpm +4,33%. Kepler Cheuvreux ha poi alzato il prezzo obiettivo su Mediobanca (+0,81% a 9,51 euro) da 9,8 a 10,9 euro, confermando la raccomandazione buy.

Si segnala inoltre Ubi B. (+3,34%). L'assemblea degli azionisti ha eletto, con il voto favorevole del 98,91% del capitale rappresentato in assise, il primo Cda della banca, composto da 15 membri, e il primo comitato per il controllo sulla gestione, dopo l'adozione del modello monistico.

Positiva tra le blue chip Fca (+2,19%), che ha accelerato al rialzo dopo la conferma dei target 2019 da parte del management nel corso dell'assemblea dei soci. Nel dettaglio l'azienda ha approvato il bilancio 2018 unitamente alla proposta di distribuire un dividendo di 0,65 euro per azione per un totale di circa un miliardo di euro.

Ottima performance anche per Juventus (+3,6%) e tra le societá di risparmio gestito per Finecobank (+3,54%).

Segno meno tra le utility per Hera (-1,61%), Italgas (-1,18%) e Snam (-1%). In calo anche dopo i rialzi di ieri S.Ferragamo che ha perso l'1%.

Sul resto del listino Banca Imi ha confermato il rating buy su Avio (+2,1% a 12,6 euro), alzando il target price da 16,6 euro a 16,8 euro. In evidenza anche Fullsix (+23,54%) e Conafi (+22,19%), che ha proposto la distribuzione di un dividendo 2019, relativo all'esercizio 2018, per un ammontare di 0,08 euro per azione.

Sull'Aim Italia infine in evidenza Solutions Capital (+2,86%). La societá ha avviato un nuovo Club Deal, per investire in Wishraiser, la startup innovativa che ha lanciato una piattaforma di Charity Lottery sulla quale aziende, influencer e celebritá possono promuovere campagne di raccolta fondi (lotteries) in favore di varie organizzazioni non-profit.

lpg

 

(END) Dow Jones Newswires

April 12, 2019 11:53 ET (15:53 GMT)

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