Economia: in 2018 prodotte 3,7 mln forme Parmigiano Reggiano
15 Aprile 2019 - 7:37PM
MF Dow Jones (Italiano)
Il comparto Parmigiano Reggiano nel 2018 ha registrato una
crescita della produzione Dop dell'1,35% rispetto all'anno
precedente e con 3,7 milioni di forme (circa 148 mila tonnellate)
prodotte nel 2018 ha raggiunto il livello più elevato nella storia
del Parmigiano Reggiano.
Il Parmigiano Reggiano, si legge in una nota ha inoltre
registrato un giro d'affari al consumo pari a 2,4 miliardi di euro
per la denominazione di origine protetta che si proietta sempre più
verso l'estero e registra anche un momento felice anche per quanto
riguarda le quotazioni. Se nel 2016 il costo al kg era pari a 8,60
euro, nel 2018 la quotazione media annua si è attestata ai 10 euro
con un incremento del 16,3% (prezzo medio alla produzione
Parmigiano Reggiano 12 mesi da caseificio produttore, fonte:
bollettini Borsa Comprensoriale Parma). L'Italia rappresenta oggi
il 60% del mercato, contro una quota export del 40% (+5,5% di
crescita a volume rispetto all'anno precedente). La Francia è il
primo mercato (11.333 tonnellate), seguito da Usa (10.439
tonnellate), Germania (9.471 tonnellate), Regno Unito (6.940
tonnellate) e Canada (3.030 tonnellate). Se Francia e Regno Unito
crescono (rispettivamente +12,6% , +2,2%) la Germania frena (-4,4%)
a causa della concorrenza dei prodotti similari. Al contrario,
cresce il Canada (+17,7%) che, grazie agli accordi Ceta, conferma
le previste opportunità di sviluppo.
Nel 2019 si prevede infatti un ulteriore incremento della
produzione che porterà il numero delle forme a superare quota 3,75
milioni. Per fare crescere la domanda, il bilancio preventivo del
Consorzio ha previsto un investimento in comunicazione pari a oltre
24 milioni di euro destinati a sviluppare le vendite in Italia e
all'estero: 1,5 milioni in più rispetto all'anno precedente.
"Il Parmigiano Reggiano continua a crescere e ad allargare il
proprio mercato. Anche il 2018 è stato un anno positivo: abbiamo
registrato un incremento in termini di produzione (+1,35),
quotazioni (+2%) ed export (+5,5%). In particolare, nonostante ci
sia stato un aumento di offerta di prodotto sul mercato, il prezzo
ha tenuto e si è attestato intorno ai 10 euro al kg (Parmigiano
Reggiano 12 mesi da caseificio produttore, prezzo medio alla
produzione)" afferma Nicola Bertinelli, presidente del Consorzio
Parmigiano Reggiano.
"Il mercato estero diventa sempre più importante - prosegue
Bertinelli - nel 2018 abbiamo infatti superato la quota record del
40%, uno sviluppo incredibile se pensiamo che solo cinque anni la
quota era pari al 34%. I mercati più importanti sono Francia, Stati
Uniti, Germania, Regno Unito e Canada. Il Consorzio sta investendo
un budget significativo (oltre 24 milioni di euro) per promuovere
la Dop in Italia e all'estero, con alcuni focus specifici su nuove
aree vocate al consumo del nostro formaggio, ad esempio gli Emirati
Arabi, nei quali abbiamo lanciato una campagna di comunicazione per
raccontare al consumatore quali sono le differenze tra il 'vero'
Parmigiano Reggiano e il fake Parmesan".
"I dati economici presentati oggi - commenta Mauro Rosati
direttore generale della Fondazione Qualivita - sono il frutto
anche delle azioni di marketing intraprese negli ultimi anni dal
Consorzio di tutela del Parmigiano Reggiano e dimostrano come in un
mercato globale, sempre più aperto, non sia più sufficiente
produrre ottimo cibo, ma è anche necessario comunicare in modo
efficace soprattutto nei nuovi canali digitali dove il valore della
denominazione associato ai brand aziendali rappresenta il vero
valore aggiunto"
com/mcn
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April 15, 2019 13:22 ET (17:22 GMT)
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