MB Mediobanca Banca di Credito Finanziario SpA

Il timing per evitare il default di Alitalia il 30 aprile prossimo oppure il "piano B", cioè la resa ai tedeschi di Lufthansa, è già fissato. Tre date spiccano sulle agende di chi da tempo siede ai tavoli che contano. Il 26 aprile, venerdì prossimo, Consiglio di amministrazione di Atlantia; il 27 aprile, sabato, vertice a palazzo Chigi convocato dal premier Giuseppe Conte con i due vice e i ministri alla partita; il 29 aprile, Consiglio di amministrazione di Ferrovie dello Stato, un giorno prima che scada il termine per presentare l'offerta definitiva.

Lo riporta "L'Economia" del "Corriere della Sera" precsando che la vicenda sarà definitivamente chiusa prima del 26 maggio, data delle elezioni europee, perché il piano di Luigi Di Maio studiato insieme con il suo capo di gabinetto, Vito Cozzoli, prevede ancora un rinvio di almeno un mese, se non due. Tutto ruota intorno alla trattativa con Atlantia, il big che controlla Autostrade per l'Italia, l'azienda contro cui si è scagliato il Governo - in particolare i 5S - dopo il crollo del ponte Morandi nell'agosto 2018.

Al momento, i contatti tra il gruppo guidato da Giovanni Castellucci, fresco di riconferma, e la controparte hanno riguardato solo Fs e il suo advisor Mediobanca, mentre incontri operativi hanno coinvolto la controllata Aeroporti di Roma (Adr). Ovviamente non sarà quest'ultima a fare l'eventuale investimento, perché per legge non può acquisire quote del suo hub carrier. Ma il problema non è questo: prima che Atlantia investa i propri 300 mln per rilevare un 30% della nuova compagnia, rientrando nel suo secondo salvataggio dopo quello del Piano Fenice, il gruppo dovrà vedere risolto almeno uno dei tre fronti aperti: la procedura di revoca della concessione di Autostrade; gli investimenti bloccati da Toninelli, tra cui spicca quello da 4 mld della "Gronda di Genova", la querelle sulle nuove tariffe autostradali, il cui schema proposto dalla competente Autorità, Autostrade ha già impugnato per incostituzionalità.

Su quale di questi fronti il M5S sceglierà di fare un passo indietro mettendoci la faccia? A spanne la prima, cioè la revoca della concessione, perché al Ministero delle Instrastrutture e Trasporti hanno già capito che la battaglia è lunga e l'esito assai incerto. Infatti il Mit ha già prorogato il termine entro cui Autostrade doveva depositare le proprie risposte alle osservazioni ministeriali. Sarà sufficiente mettere la procedura su un binario morto. Se tutto questo basterà ad Atlantia per intervenire, lo si saprà venerdì prossimo, quando il Cda verrà riunito.

L'eventuale esito positivo potrà consentire al premier di convocare il vertice che dovrebbe rendere pubblico l'avvio della soluzione per Alitalia. I1 29 maggio il Cda di Ferrovie potrebbe, a quel punto, indirizzare una lettera ai commissari comunicando che è stato raggiunto un accordo sull'offerta ma chiedendo ancora un mese di tempo per metterla a punto. Il che vuol dire per il M55 poter affrontare le elezioni con un abbozzo di soluzione in tasca. Sempre che la Lega non la boicotti.

gug

(END) Dow Jones Newswires

April 23, 2019 02:57 ET (06:57 GMT)

Grafico Azioni Mediobanca Banca di Cred... (BIT:MB)
Storico
Da Mar 2024 a Apr 2024

Grafico Azioni Mediobanca Banca di Cred... (BIT:MB)
Storico
Da Apr 2023 a Apr 2024