Giornata negativa per Piazza Affari (-0,79%) che dopo un avvio sotto la parità insieme alle altre Borse europee ha accelerato al ribasso in scia ai cali del comparto bancario.

Sul fronte macro, ha deluso l'indice Ifo tedesco che si è attestato a 99,2 punti ad aprile, in discesa rispetto ai 99,6 punti di marzo, e sotto le stime del consenso, che si attendevano un aumento a 99,9 punti. L'indicatore relativo alle condizioni attuali si è poi assestato a 103,3 punti mentre quello sulle aspettative è a 95,2.

Dagli Usa invece, la Casa Bianca ha confermato che il rappresentante degli Stati Uniti per il Commercio, Robert Lighthizer, e il segretario al Tesoro Usa, Steven Mnuchin, guideranno una delegazione statunitense in Cina la prossima settimana per riprendere i negoziati commerciali. Seguirá poi il viaggio a Washington di una delegazione cinese, guidata dal vicepremier Liu He l'8 maggio.

Per quanto riguarda le trimestrali, l'utile netto di Credit Suisse è salito nei primi tre mesi del 2019, sopra le attese del consenso a 749 milioni di franchi svizzeri (735 mln usd) rispetto ai 694 mln chf dello stesso periodo dello scorso anno. I ricavi invece sono scesi leggermente da 5,64 a 5,39 mld chf. Domani pubblicheranno i dati tra i bancari europei Ubs e Barclays e venerdì Deutsche Bank e Rbs.

A piazza Affari, è stata una giornata di cali per il comparto bancario, con lo spread che si è assestato a quota 266 punti base: Bper -0,87%, Unicredit -1,86%, Banco Bpm -1,91%, Intesa Sanpaolo -1,98, Ubi B. -3,58%. Anche oggi peggiore tra le blue chip il titolo Juventus che dopo il -5,55% di ieri archivia la sessione con un calo del 5,56%.

Ha invece resistito ai cali diffusi Stm che chiude con un guadagno del 5,05%, dopo la pubblicazione dei conti. "Il nostro obiettivo nel 2019 è sovraperformare il mercato di riferimento e registrare una redditivitá sostenibile", ha dichiarato Jean-Marc Chery, presidente e Ceo di Stm.

Positive anche Prysmian (+1,65%) e Atlantia (+1,38%), il cui Cda ha nominato a.d. Giovanni Castellucci.

Sul resto del listino, si segnala che Salini Impregilo (-1,17%), sta lavorando all'offerta definitiva per Astaldi (+1,22%), che oltre all'aumento di capitale per la societá prevede anche una ricapitalizzazione per il general contractor, e la presenterá entro la scadenza del 20 maggio, data in cui Astaldi dovrá presentare il piano concordatario.

Sull'Aim Italia infine ha brillato Expert System (+14,1%). Il Cda ha deliberato di aumentare il capitale con esclusione del diritto di opzione per un importo massimo pari a circa 7 mln mediante emissione di massime 3.888.889 azioni da offrire in sottoscrizione esclusivamente a Ergo Srl.

lpg

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April 24, 2019 11:50 ET (15:50 GMT)

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