Banco di Sardegna ha chiuso il primo trimestre riportando un utile netto in calo a 7,4 milioni di euro che si confronta con un risultato positivo di 29,3 milioni conseguito a marzo 2018.

Sull'andamento di periodo, spiega una nota, hanno influito negativamente 19 milioni di euro di rettifiche sui crediti, oltre che la quota parte spesata a sostegno dell'intervento dello Schema Volontario del Fitd su B.Carige.

Il margine d'interesse è salito del 2,2% a 48,2 milioni, mentre le commissioni nette sono aumentate dell'1% a 34,2 milioni. I costi operativi sono contestualmente calati del 3,1% a 61,5 mln.

La raccolta diretta da clientela, al netto dei pct, è salita a oltre 9 miliardi di euro (+2,7% rispetto a dicembre scorso), mentre il risparmio gestito è avanzato con analoga dinamica, attestandosi a oltre 2,8 mld. L'amministrato è salito dello 0,4% a 1,3 mld. Il rapporto tra sofferenze nette e impieghi è migliorato dal 4,4% al 4,1%.

Sul fronte patrimoniale, il Cet 1 phased in si attesta al 32,15% e il Tier 1 è al 32,44%.

com/ofb

 

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May 08, 2019 12:08 ET (16:08 GMT)

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