Piazza Affari archivia l'ultima seduta della settimana sopra la parità con il Ftse Mib che dopo aver raggiunto un picco di 21.050 punti ha rallentano insieme a Wall Street chiudendo a +0,28% a 20.874 punti.

L'attenzione degli operatori ha continuato ad essere focalizzata sugli sviluppi delle relazioni commerciali tra Usa e Cina, dopo l'aumento dei dazi su 200 mld usd di merci cinesi fino al 25%.

Subito dopo l'entrata in vigore dei dazi il Ministero del Commercio cinese che ha espresso rammarico e ha ribadito che la Cina "non può fare altro che adottare le contromisure necessarie", senza precisare per il momento quali saranno.

Il Presidente Usa ha poi dichiarato che "è stato avviato il processo per imporre tariffe aggiuntive del 25% sui restanti 325 miliardi di dollari di beni cinesi. Gli Stati Uniti vendono alla Cina solo circa 100 miliardi di dollari di beni e prodotti, c'è un enorme squilibrio".

Sul fronte macro il dato Usa sull'inflazione negli Stati Uniti ad aprile, è salita dello 0,3% a livello mensile e del 2% su base annuale. Il dato è leggermente sotto il consenso degli economisti, che avevano previsto un incremento dello 0,4% m/m e del 2,1% a/a.

Per quanto riguarda il Regno Unito il Pil e' cresciuto su base congiunturale dello 0,5% nel primo trimestre 2019 e dell'1,9% su base annua. Il dato trimestrale è in linea con le attese del consenso e quello annuale leggermente superiore alla stima del +1,8%.

A piazza Affari hanno svettato tra i titoli assicurativi Unipol e UnipolSai che chiudono rispettivamente a +3,85% e a +3,84%, dopo i giudizi positivi degli esperti sui conti del primo trimestre 2019. In luce anche il comparto del lusso con S.Ferragamo che ha registrato un +2,81% a 19,36 euro e su cui Morgan Stanley ha alzato la raccomandazione da underweight a equalweight, con prezzo obiettivo che passa da 16,5 a 18,5 euro. In rialzo anche Moncler (+3,21% a 36,67 euro) dopo che Banca Akros ha alzato il prezzo obiettivo sul titolo da 39 a 41 euro, confermando la raccomandazione buy.

Contrastati i bancari: Intesa Sanpaolo -0,23%, Bper -1,1%, Banco Bpm -2,06%, Ubi B. +1,03%, Unicredit +0,74%. Bene Mediobanca (+1,29% a 9,1 euro) con Equita Sim che ha alzato il prezzo obiettivo sul titolo da 9,6 a 10,3 euro, confermando la raccomandazione buy.

Archiviano la sessione in rosso Amplifon (-4,3%) che paga qualche presa di profitto dopo i recenti rialzi. In rosso anche Pirelli (-0,87%), Fca (-1,01%) e Juventus (-1,24%).

Sul resto del listino Equita Sim ha confermato su Falck R. (+7,93% a 3,32 euro), il giudizio hold alzando il prezzo obiettivo a 2,95 euro da 2,86 euro. Segno meno invece per Tod's (-1,8% a 42,64 euro), su cui Kepler Cheuvreux ha ridotto il prezzo obiettivo sul titolo da 39 a 35 euro, confermando la raccomandazione reduce.

Sull'Aim Italia in luce Illa (+15,38%) e Amm (+3,62%). Si segnala infine Cft (+3,1%), che ha acquistato l'intero capitale sociale di Siapi, societá con sede in San Vendemiano.

lpg

lucia.pierangeli@mfdowjones.it

 

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May 10, 2019 11:47 ET (15:47 GMT)

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