Gli indici Ue restano in rosso prima dell'avvio di Wall Street: Ftse-Mib -1,21%, Dax -1,7%, Cac-40 -1,28%, Ftse-100 -0,62%.

I future sui listini azionari statunitensi indicano un'apertura in forte calo, dopo che la Cina ha annunciato le misure di risposta all'aumento delle tariffe doganali americane.

Pechino ha infatti annunciato un aumento delle tariffe fino al 25% su 60 mld usd di beni Usa dopo che la scorsa settimana gli Stati Uniti avevano aumentato i dazi al 25% dal 10% su 200 miliardi dollari di importazioni cinesi.

A piazza Affari in calo i titoli industriali particolarmente penalizzati dall'inasprimento delle relazioni tra Usa e Cina: Leonardo Spa -5,03%, Prysmian -4,06%, Stm -3,49%, Pirelli -3,21%, Fca -2,19%, Ferrari -2,17%. In calo anche i bancari con lo spread sul decennale Btp/Bund che segna quota 279 pb. Bper cede lo 0,96%, seguita da Intesa Sanpaolo -1,41%, Unicredit -2,14%, Ubi B. -2,19%, Banco Bpm -2,91%.

Resiste sopra la parità il comparto oil e oil service con Saipem che segna un +2,2%, insieme a Eni (+1,05%) e Tenaris (+0,39%). Positive anche Italgas (+0,76%) e Diasorin (+0,44%).

Sull'Aim Italia infine Culti accelera al rialzo segnando un +6,3%.

lpg

 

(END) Dow Jones Newswires

May 13, 2019 09:15 ET (13:15 GMT)

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