Carlo Toto plana su Alitalia. La giostra del piano di salvataggio della compagnia è ripartita dopo le elezioni. Ma ancora non si vede la soluzione. Riccardo Toto, figlio del costruttore di Chieti che fondò Air One (venduta con debiti alla Cai dei Capitani coraggiosi nel 2008), ha avuto ieri un incontro con esponenti di Ferrovie dello Stato. Toto chiede di entrare nella cordata che dovrebbe rilevare le attività di Alitalia. Finora ci sono adesioni per il 60% del capitale, sugli 850-900 milioni di euro di dote prevista per la "Nuova Alitalia"

Il 30% di Fs, il 15% ciascuno di Delta Airlines e del Mef. Manca il quarto socio. È stato ipotizzato che possa essere la famiglia Benetton attraverso Atlantia, la holding che controlla Autostrade per l'Italia e Aeroporti di Roma. Luciano Benetton ha confermato l'interesse. Da settimane ci sono contatti tra gli a.d. di Atlantia e Fs, Giovanni Castellucci e Gianfranco Battisti. Ma questa partita è bloccata da prima delle elezioni. Atlantia potrebbe dire di sì e versare i circa 300 milioni che mancano alla cordata se ottenesse dal governo una "normalizzazione" del dossier autostrade dopo le tensioni seguite al crollo del Ponte di Genova.

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May 30, 2019 02:24 ET (06:24 GMT)

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