Proseguono sopra la parità le Borse europee, in scia ai rialzi del petrolio, con il Ftse Mib che segna un +0,71%, insieme al Dax (+0,52%) al Ftse-100 (+0,28%) e al Cac-40 (+0,11%).

L'aumento dei prezzi del greggio è stato causato da un attacco sospetto a due petroliere nel Golfo dell'Oman. La societá di navigazione Frontline Ltd ha riportato che una delle sue navi, la Front Altair, era in fiamme e il suo equipaggio era stato evacuato in sicurezza dalla nave.

Sale il comparto oil e oil service con Eni che segna un +0,7%, seguita da Saipem (+1,08%) e Tenaris (+0,8%). Svetta Azimut H. (+2,43%), seguita da Diasorin (+2,37%).

In rialzo anche i bancari con lo spread sceso a 261 punti base: Ubi B. +2,3%, Bper +1,9%, Unicredit +1,57%, Banco Bpm +0,66%, Intesa Sanpaolo +0,55%.

Segno meno tra le blue chip per S.Ferragamo (-1,19%), Terna (-0,73%) e Stm (-0,34%).

Sull'Aim Italia infine Casta Diva rimbalza a +2,47%, dopo aver ceduto ieri più del 10%.

lpg

 

(END) Dow Jones Newswires

June 13, 2019 07:08 ET (11:08 GMT)

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